“Quando, recatomi sul posto della tragedia, ho visto il barcone che andava sempre più spappolandosi, ho pensato che il mare avrebbe presto spazzato il ricordo. Bisognava salvare qualcosa per preservare il ricordo e perché la strage non si ripeta”.
“Con Cristo tra i migranti dinanzi all’indifferenza del potenti”. Ha questo titolo la Via Crucis che si svolgerà domenica prossima, 5 marzo, dalle ore 15, sulla spiaggia di Steccato di Cutro, a una settimana dal tragico naufragio.
“È un momento di festa per la Chiesa in Africa e nelle sue isole”. Così ieri p. Rafael Simbine Junior, segretario generale del Simposio delle Conferenze episcopali di Africa e Madagascar (Secam), ha aperto i lavori salutando i partecipanti all’Assemblea Continentale sinodale per l’Africa in corso ad Addis Abeba, in Etiopia.
La seconda giornata dell’Assemblea Continentale sinodale per l’Africa si è aperta questa mattina con la messa presieduta dal card. Jean-Claude Hollerich, arcivescovo di Lussemburgo e relatore generale della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi.
“Cosa resterà degli anni '80”, così cantava Raf a chiusura del colorato e vorticoso decennio. Tra lampi brillanti e malinconici, due film in sala ci riportano a quella stagione dal fascino inossidabile. Anzitutto “Empire of Light” scritto e diretto da Sam Mendes, un racconto che si snoda nella provincia inglese del 1981, un’istantanea tra dramma sociale ed esistenziale con un dolce omaggio alla storia del cinema e ai suoi luoghi. In sala c’è anche la commedia “Mixed by Erry” di Sydney Sibilia, che ricostruisce la rocambolesca avventura produttiva di Dj Enrico, dei fratelli Frattasio, che dalla periferia di Napoli riuscirono a imporsi sul mercato discografico tra il 1985 e il 1991. Un primato fondato però sull’illegalità