Resterà aperta fino a martedì 11 aprile la mostra “Enrico Bravo – I rilievi dei sensi”, che si tiene a Cittadella, nella chiesa di Santa Maria del Torresino. L’esposizione è promossa dal Lions Club con il patrocinio del Comune.
Nella dimora rinascimentale di Luvigliano, in Comune di Torreglia, a lungo residenza estiva dei vescovi di Padova e ora patrimonio del Fai, il pubblico potrà trascorrere le festività pasquali immerso nel paesaggio dei colli Euganei in dialogo con pittura e architettura.
Uildm interviene sulla tragedia familiare di venerdì scorso: ad essere ucciso, anche il figlio con disabilità. "Massimo aveva sì una malattia neuromuscolare, ma sapeva vivere appieno la sua vita. Laureato, sportivo, Massimo era persona coinvolta e attiva nella propria comunità. E non conta la presenza o meno di una carrozzina o di un respiratore"
Il commento di Filippo Miraglia di Arci dopo il vertice a Palazzo Chigi. “L’aiuto alla Tunisia ben venga, ma le partenze dal paese hanno a che fare con una situazione di mancanza di democrazia, che non si risolve dando soldi”
Papa Francesco, alla vigilia del triduo pasquale, ha concluso l'udienza di oggi, dedicata al Crocifisso "sorgente di speranza", con un appello per "tutte le vittime dei crimini di guerra", e in particolare per le mamme dei soldati ucraini e russi caduti in guerra. "E non dimentichiamo di pregare per la martoriata Ucraina"
Il pontefice inizierà dall'istituto minorile di Casal del Marmo il Triduo pasquale. Ci sarà anche Kento, che ai giovani detenuti insegna il rap. L'intervista: “Loro non sono quasi mai dalla parte di coloro che dicono, ma sempre dalla parte di coloro ai quali viene detto”
Dopo 10 anni, il pontefice torna nell'istituto minorile di Casal del Marmo, dove domani laverà i piedi a 12 ragazzi detenuti, di diverse nazionalità, “nel segno solidale della fratellanza, un invito a dir loro che 'siamo fratelli', con l’incoraggiamento a riprendere in mano la bellezza della loro vita”
La ricostruzione “è un obbligo al quale le Istituzioni pubbliche sono tenute, non solo verso la popolazione, duramente provata da una immane tragedia, ma anche nei confronti di quanti, attraverso il loro sacrificio, sono diventati ‘sentinelle spirituali’ per la rinascita sociale ed ecclesiale.
Un confronto aperto e generoso, anche sui temi più complessi. È questo il tratto che emerge alla visione dello speciale targato Disney “Faccia a faccia con Papa Francesco” (“Amen: Francisco responde”), produzione firmata da Jordi Évole e Màrius Sanchez, sulla piattaforma Disney+ da mercoledì 5 aprile. È il racconto di un momento di condivisione, in un loft del quartiere Pigneto a Roma, tra Papa Francesco e dieci ragazzi di età compresa tra 20 e 25 anni, di fede cattolica, musulmana, distanti o atei; giovani che hanno posto domande sulla vita e le sue sfide: migranti, aborto, fede, Chiesa, ruolo della donna, abusi, identità, sessualità e social media. La Commissione film Cei e l’Agenzia Sir hanno avuto la possibilità di vedere lo speciale in anteprima