Mese: Giugno 2023

I bambini e i ragazzi delle scuole cattoliche hanno incontrato il vescovo Claudio per la messa di fine anno scolastico

Quanti colori stamattina, 1° giugno, in Cattedrale a Padova. I colori dei bambini e ragazzi delle scuole cattoliche e di ispirazione cristiana della Diocesi, che a fine anno scolastico – insieme a insegnanti, dirigenti scolastici, educatori, genitori, parroci... – hanno vissuto l'eucaristia con il vescovo Claudio, animata dal coro della scuola Sacro Cuore di Cadoneghe. Hanno concelebrato, tra gli altri, don Giorgio Bezze, direttore dell'Ufficio diocesano di pastorale dell'educazione e della scuola, della cultura e dell'università – che ha promosso la mattinata con Fidae e Fism Padova – don Marco Piva, incaricato per le scuole paritarie cattoliche presenti in Diocesi, don Cesare Contarini, presidente della Fondazione Bortignon.

Chiesa e disabilità. Bill Gaventa: “Le comunità possono fare la differenza, puntare sulla spiritualità”

"La comunità di fede può essere sensibile ai bisogni delle persone disabili e delle loro famiglie, ma è anche sensibile ai loro punti di forza e doni”. Parla Bill Gaventa, tra i maggiori esperti di disabilità e spiritualità. Fondatore del Summer Institute on Theology and Disability e direttore della Collaborative on Faith and Disability, Gaventa terrà la lectio magistralis al convegno nazionale "Noi, non loro. Il progetto di vita" promosso dal Servizio nazionale per la pastorale delle persone con disabilità della Cei (Roma, 1-3 giugno)  

Gmg Lisbona 2023. Alves: “Tempo nuovo per comunicare la fede”

Quella di Lisbona sarà la prima Gmg dopo la pandemia e la prima dei nativi digitali. Nella capitale portoghese è atteso oltre 1 milione di giovani da 200 Paesi. La sfida, spiega Ana Alves, capo della Comunicazione della Giornata, "sarà far vivere questo evento come una esperienza di fede e di amicizia". Intanto ieri, 31 maggio, sono state aperte le procedure di accredito per i giornalisti e gli operatori della Comunicazione. Ne sono attesi almeno 4.000. Per la prima volta nella storia delle Gmg è previsto l'accredito anche per i cosiddetti "influencer"