Per fortuna il 31 è una vigilia, e questo significa che racchiude in sé il germe di una possibilità diversa: è possibile vivere senza maschere, aprire gli occhi, farsi ferire il cuore dalla morte e dall’amore, e iniziare a essere davvero umani. Che tutto questo sia possibile ce lo dimostrano la vita e la morte di ogni singolo Santo, e domani ce lo ricorderanno tutti insieme, in un coro di tifo e di speranza per noi che la nostra vera fisionomia non l’abbiamo ancora raggiunta
Calvene Don “Beppe” Gobbo dal 1983 si occupa di accogliere bambini e adolescenti che si trovano in situazioni di disagio nella cooperativa Radicà, prima di una serie di comunità nate anche a Schio, Bassano, Montebelluna. «Tra i tanti ragazzi incontrati negli anni, ricordo un piccolo nomade di 8 anni – oggi ne avrà 35 – aveva gli occhi svegli e si fece il segno della croce prima di iniziare il pasto»
Su proposta di Medici in Strada, a Padova è stato presentato un documento il cui obiettivo è istituire una figura provinciale permanente sull’accoglienza dignitosa dei migranti, raccogliendo le irregolarità e le migliori prassi. Per far questo, enti e istituzioni devono collaborare
Ha preso il via al Ridotto del Verdi con uno spettacolo di Antonio Panzuto ispirato alle città invisibili di Italo Calvino e proseguirà fino a giugno, la rassegna Teatro Ragazzi 2023/24, promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Padova, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche scolastiche e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
Un filosofo al cinema è la rassegna cinematografica che quest’anno spegne venticinque candeline. Quattro appuntamenti dal 6 novembre al cinema Porto Astra: il tema è l’Amore
Un massiccio investimento annunciato da Zaia e dall’assessore Lanzarin per rafforzare 17 strutture in Regione. Adeguamento sismico e messa a norma le voci principali