“Femminile plurale. Diritti, opportunità e questioni di genere” è il titolo che accompagna quest’anno i Martedì degli adulti, promossi dal settore adulti di Azione cattolica, che si terranno nel patronato della Guizza (dalle 20.30 alle 22.30).
A Roma dal 2 al 27 ottobre Seconda sessione per l’appuntamento chiamato a indicare i passi per essere una Chiesa missionaria. Viene aperto, il 1° ottobre, da una veglia penitenziale
“Famiglia, luogo di speranza” è il filo conduttore –per l’anno pastorale 2024-25 – delle proposte dell’ufficio di Pastorale della famiglia della Diocesi di Padova
“La scelta segnala l’urgenza: lo stile della comunicazione non può prescindere dalla virtù della mitezza. In un tempo segnato da logiche conflittuali e divisive, non si può perdere l’obiettivo di fondo che rimane quello di mettere in comune, generando comunione e condivisione. Sostanzialmente andando controcorrente rispetto agli schemi oggi in voga. Mitezza, infatti, fa rima con misericordia, dolcezza, fraternità: questi non sono valori che sempre sembrano ispirare l’opinione pubblica”.
“Parlare di emergenza educativa significa parlare del futuro”. Ne è convinto mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, che nella conferenza stampa di chiusura del Consiglio permanente, a proposito delle “notizie di violenze e morte nei contesti affettivi, deputati ad essere contesti di fiducia” ha rivelato che i vescovi italiani sono “preoccupati sia per la violenza, l’istintività, la mancanza di progetto, sia perché si tratta di giovani a cui dovremmo saper trasmettere ragioni di vita e di speranza”.
Papa Francesco ha dedicato l'udienza di oggi alle tentazioni di Gesù nel deserto. "Col diavolo non si dialoga, lo si scaccia". Al termine, il Papa ha esortato a pregare per la pace e per tutti i paesi martoriati dalla guerra, definendo "inaccettabile" l'escalation in Libano.
La tentazione diabolica non produce le sue devastanti conseguenze se la nostra volontà umana, con l’aiuto di Dio, si impegna a resisterle. Noi, infatti, siamo liberi di accettare o di respingere le suggestioni del demonio. E Dio, da parte sua, tra i diversi aiuti, ci dà la possibilità di sapere distinguere quello che ci suggerisce Lui e quello che ci suggerisce il demonio