Mese: Novembre 2024

No smartphone agli under 14. Alberto Pellai: “Può diventare una trappola che crea dipendenza”

No smartphone prima dei 14 anni, no social prima dei 16. Lo chiede una petizione al Governo del 10 settembre, primi firmatari lo psicoterapeuta Alberto Pellai e il pedagogista Daniele Novara. Deprivazione di sonno, deficit di attenzione e concentrazione, diminuzione dei rapporti sociali, rischio addiction gli effetti di un utilizzo troppo precoce di smartphone e social. “Oggi, rispetto a vent’anni fa, salute mentale e qualità di vita dei minori sono peggiorate”, dice in quest'intervista Pellai. E aggiunge: “Lo smartphone può diventare una trappola che imprigiona e crea dipendenza”. “Non si tratta di reprimere, ma di proteggere”

Migranti. Msf salva 83 persone. “Un’imbarcazione presentatasi come libica li ha minacciati con le armi”

La Geo Barents è stata testimone di una nuova tragedia nel Mediterraneo: mentre stava raggiungendo un gommone in difficoltà, ha trovato sulla scena un'imbarcazione veloce, con persone armate a bordo. Le persone tratte in salvo da Msf, in totale 83 uomini e minori non accompagnati, hanno riferito che 29 donne e bambini erano stati in precedenza intercettati dopo essere stati minacciati con le armi

Haiti di nuovo nel caos. Maurello (Avsi): “I civili si stanno organizzando contro le gang, rischio guerra civile”

“Prima le bande trovavano consenso nei quartieri popolari, ora sono contro la popolazione. Stanno provando a prendere il territorio e avanzare verso la parte alta della città. Notiamo sempre di più fenomeni di auto-organizzazione di civili nelle varie comunità, che si frappongono tra l'area delle bande e l'ultima zona espugnabile di Pétionville. La preoccupazione principale in questo momento è che sia il preludio di una guerra civile”. A parlare da Port-au-Prince è Flavia Maurello, rappresentante Paese della Fondazione Avsi

RnS: missione a Lampedusa. Contaldo: “Quando ci facciamo prossimi a chi ha bisogno, allora possiamo dirci cristiani”

Il presidente ha raggiunto l'isola, per conto del Movimento, il 22 e il 23 novembre. Parlando della Porta d'Europa, l'opera monumento realizzata nel 2008 dall’artista Domenico Paladino, dice: “Da questa porta si entra con la speranza di trovare una vita migliore nel nostro Paese, ma, al tempo stesso, nel cuore di chi arriva, resta l'attesa di poter varcare nuovamente, un giorno, la porta della propria casa, della terra d'origine”