Oggi in Mozambico Daniel Chapo, leader del partito Frelimo (Fronte di Liberazione Mozambicano), al potere dall'indipendenza dal Portogallo nel 1975, ha prestato giuramento come presidente a Maputo, nonostante mesi di proteste e violenze post-elettorali che hanno causato tra i 300 e 400 morti e migliaia di feriti. Le elezioni generali del 9 ottobre scorso sono state infatti contestate dal leader dell'opposizione Venancio Mondlane, del partito Podemos (Partito Ottimista per lo Sviluppo del Mozambico). Mondlane è sostenuto dai giovani (il 50% della popolazione mozambicana è sotto i 18 anni) disillusi dalla mancanza di crescita economica e benessere. Il parere di don Silvano Daldosso, missionario in Mozambico da quasi 18 anni.
"E' diminuito il numero degli arrivi in Italia, ma sono aumentati verso la Spagna e la Grecia. Il fatto che di queste persone in fuga ne arrivino meno in Europa in realtà dovrebbe preoccuparci: vuol dire che molte più persone vengono tenute fuori dai confini europei, quindi viene meno il diritto di migrare; aumentano i respingimenti oltre che i trattenimenti in alcuni Paesi". È il parere dell'arcivescovo Gian Carlo Perego, presidente della Cemi (Commissione episcopale per le migrazioni) e della Fondazione Migrantes a commento dei dati di Frontex che registrano nel 2024 un calo del 59% di arrivi irregolari di persone migranti dal Mediterraneo centrale. Il livello più basso dal 2021
Al via da martedì 21 gennaio 2025 nell Sala riunioni della Biblioteca Civica alle ore 20.30 il ciclo di quattro incontri a cura di Guido Savio, psicologo e psicoterapeuta, dal titolo È TEMPO DI RESTITUIRE Restituire all’altro ciò che la vita ci ha dato (e ci dà).
Il Libro dei Salmi sarà il cuore pulsante della 21ª edizione del Festival Biblico, che si svolgerà dal 25 aprile al 1° giugno 2025 nelle diocesi di Vicenza, Verona, Padova, Adria-Rovigo, Vittorio Veneto, Treviso, Chioggia, Alba, Catania e Genova. Con il tema “Salmi. Libro infinito”, il Festival si propone di intrecciare la profondità delle Sacre Scritture con le complessità del mondo contemporaneo, invitando i partecipanti a scoprire, interpretare e vivere il dialogo tra spiritualità, cultura e società.
“L’abuso sui minori, di qualunque natura esso sia, è un atto spregevole e atroce. Non è semplicemente una piaga della società e un crimine; è una gravissima violazione dei comandamenti di Dio”. A ribadirlo è stato Papa Francesco, nella catechesi dell’udienza in Aula Paolo VI, dedicata ancora una volta, come mercoledì scorso, ai bambini.
Il “Vocabolario della fraternità”, curato da padre Francesco Occhetta e promosso dalla Fondazione Fratelli tutti, propone 365 parole per costruire un paradigma sociale alternativo alla logica della guerra e della disumanità. Attraverso contributi di persone diverse, il libro valorizza il potere delle parole per ricostruire legami, ispirare giustizia fraterna e promuovere il bene comune. Come spiega padre Occhetta, “la fraternità è desiderata non da chi sta bene, ma da chi soffre”. Il Vocabolario vuole essere una bussola per riscoprire cosa significhi essere umani oggi
I vescovi della Puglia, riuniti a Bari per l’annuale assemblea regionale, esprimono profondo dolore e vicinanza alla famiglia di Petre Zaim, l’operaio deceduto questa mattina in un incidente sul lavoro presso un cantiere del Policlinico di Bari.
La produttrice Fatima Lucarini spiega al Sir: “È un musical per tutti, credenti e non credenti. Racconta di una ragazzina che, con la sua testimonianza, ha trasformato un paesino sperduto in mezzo ai Pirenei in una delle più grosse mete di pellegrinaggi. E offre a tutti, grandi, ma giovani soprattutto, un grande esempio: il coraggio di portare avanti le proprie convinzioni, di non arrendersi al primo ostacolo. Ecco, questo è un messaggio per tutti, anche a prescindere dalla fede”
Diffusa a Roma la World Watch List 2025 (Wwl), la classifica di Open Doors/Porte Aperte sui 50 Paesi dove i cristiani subiscono più persecuzioni. I dati mostrano oltre 380 milioni di cristiani esposti a forme elevate di discriminazione o violenza, pari a uno su sette. Il direttore di Open Doors Italia, Cristian Nani, invita a rimettere la libertà religiosa al centro del dibattito pubblico