Se al suo ingresso in Seminario, un seminarista su dieci (9,1%) non era iscritto ad alcun social media, oggi il 99% dei seminaristi ha un profilo social.
“Dobbiamo evitare che il Giubileo diventi una faccenda di indulgenze, di messe, di culto”, ammonisce il direttore scientifico di “The Economy of Francesco” e presidente della Scuola di Economia civile, secondo cui “dobbiamo invece approfittare di quest’anno per riflettere profondamente, almeno come mondo cattolico, su economia, finanza, lavoro. Tutte realtà che hanno a che fare con i grandi temi del Giubileo”. Dalla liberazione “da lavori non ben remunerati, senza diritti, senza dignità…” alla remissione dei debiti ai Paesi più poveri, sono diverse le possibili vie di impegno
Dobbiamo saper cogliere i fiori tra le crepe dell’asfalto. Ci sono imprenditori migranti che aprono partite Iva e ci provano. Ci sono giovani agricoltori che tornano alla terra con entusiasmo e stile innovativo. Ci sono start up che si fanno strada e fanno scuola. Ci sono cooperative sociali che creano opportunità per chi normalmente è escluso. Ci sono imprese che scommettono sulla sostenibilità. Ci sono imprenditori che si tengono stretti i loro dipendenti riconoscendo il valore delle loro competenze. Ci sono diocesi che continuano a investire sulla formazione giovanile “peer to peer” grazie al Progetto Policoro
San Tomaso Becket Nella canonica della parrocchia vive una comunità di tre suore Dimesse. Insieme a due presbiteri danno concretezza ad alcune parole chiave. Preghiera, in primis
Il metodo è quello esperienziale scelto dall’Azione cattolica nazionale, che quest’anno propone il tema “Prendi il largo”: dopo un momento di preghiera, si sceglie una suggestione visiva ispirata da un’opera d’arte o dalla visione di un filmato adatti a introdurre una discussione a tema; a questo punto, viene letta e meditata la Parola di Dio.
L’Azione cattolica delle parrocchie di Veggiano e Santa Maria è da sempre attiva in particolare seguendo la formazione dei ragazzi dell’Acr e dei giovanissimi, grazie ai numerosi educatori che si alternano.
Monselice Bella partecipazione alla processione del 5 gennaio, fino al Santuario delle Sette Chiese, che ha aperto ufficialmente l’anno giubilare sotto la Rocca
Valsanzibio Domenica scorsa sono stati premiati i finalisti del concorso “Presepi nelle case”. «L’obiettivo dell’iniziativa era far tornare le persone in parrocchia»