Un “viaggio” innovativo e coinvolgente verso la riscoperta della gioia di vivere, quello proposto a Roma dal Centro di senologia dell’ospedale San Giovanni alle donne operate di carcinoma mammario e ancora in terapia. Ne parliamo con le promotrici e il direttore del Centro
“Il Giubileo ci invita a sperare contro ogni speranza”, afferma suor Elena Balatti dalla diocesi di Malakal, in Sud Sudan, Paese che accoglie quasi 1 milione di profughi dal conflitto in Sudan. La Caritas locale lancia un appello urgente: “Senza nuovi aiuti esterni, entro marzo non potremo garantire il pacchetto alimentare quotidiano”
Guerra, disinformazione, concentrazione del potere nelle mani di pochi: sono alcuni dei rischi delle applicazioni dell’intelligenza artificiale analizzati nella nota della Santa Sede, che esamina anche le implicazioni dell’IA in ambiti quali economia, finanza, lavoro, sanità ed educazione
«Dal 2019 al 2022 sono drasticamente aumentati i giovani che si limitano alla sola frequentazione della scuola nella loro vita» e «nel mondo adolescenziale è significativamente diminuita l’abitudine a trascorrere il tempo libero faccia a faccia con gli amici: i “lupi solitari” sono addirittura triplicati in 3 anni, passando dal 15 al 39,4 per cento».
"Quando esco da qui potrei ballare anche sulle nuvole". "Non sono più vittima dei pensieri della mente". "Questo percorso è stato la mia salvezza". Sono le testimonianze al Sir di alcune partecipanti al progetto "Balla con me" avviato per le donne operate di carcinoma mammario dalla psico-oncologa Simona Carloni e dall’infermiera suor Rolanda Sabellaga del Centro di senologia dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma. "In questi mesi - dice l'insegnante Saria Cipollitti, performer, autrice e regista - sono cresciuta moltissimo perché quello che vivo in questa sala non lo vivo da nessun’altra parte. Ora sono un’altra persona”. Dopo una prima esibizione del gruppo lo scorso ottobre durante il Festival della vita consacrata, la prossima performance si terrà in giugno
Ruth Milgram, 94 anni, sopravvissuta alle persecuzioni naziste, racconta il suo viaggio dall’inferno della Germania hitleriana alla rinascita negli Stati Uniti: “A 93 anni mi è stata restituita la mia patria”
Il bombardamento del reparto di neonatologia dell’ospedale generale Charité maternelle “che ha causato la morte di neonati” e della procura diocesana, con la distruzione dei “vetri del nuovo stabile recentemente inaugurato”, come pure “il saccheggio, da parte della popolazione e qualche volta da parte dei militari, di negozi e magazzini”: “Tutto ciò aggrava una situazione umanitaria già deplorevole”.
160 miliardi di euro giocati nel 2024 in Italia, guadagno facile per la criminalità organizzata. La ludopatia è subdola, riconoscerla è il primo passo per sconfiggerla. Raccontarsi aiuta se stessi e gli altri