Il 28 e 29 aprile il Giubileo dedicato alle persone con disabilità. Don Fabio Lorenzetti, direttore del Centro di riabilitazione del Don Guanella di Roma, racconta al Sir il cammino giubilare degli ospiti della struttura fatto di mini-pellegrinaggi alla Porta Santa di san Pietro, gesti, catechesi, incontri. Parole d’ordine tenerezza, misericordia, speranza e bellezza
La celebrazione come intenzione di futuro Le mosse scomposte “alla Trump” dimostrano per differenza la forza di un modello che va protetto con orgoglio. Schuman 75 anni dopo Il 9 maggio 1950 la dichiarazione dell’allora ministro degli esteri francese tracciava un orizzonte di unione. Ma l’Europa cerca ancora la sua strada, tra identità da difendere e progetto da rilanciare
“Il discorso di Papa Francesco a Napoli è stato importante, non solo per il Mediterraneo, ma per un rinnovamento della teologia. È diventato un punto di riferimento nel dibattito sulla necessità di ripensare la teologia, di adottare un deciso cambio di paradigma”, evidenzia al Sir la docente alla Facoltà teologica di Napoli, sezione San Luigi, e co-coordinatrice della Rete teologica mediterranea
Mentre in Occidente si riaffermano visioni di potere e interessi, esiste una strada possibile ponendo al centro il ruolo della filosofia come pratica di incontro e accoglienza, capace di incidere sulle sfide globali e sul senso della convivenza
Entrerà nella storia la fotografia del breve confronto, durato circa 15 minuti, tra il presidente ucraino Zelensky e il presidente Usa Trump all’interno della basilica di San Pietro, a pochi istanti dall’inizio della celebrazione per le esequie di papa Francesco.
Sono ancora vive nei nostri occhi le toccanti immagini dei funerali di papa Francesco. Ma l’inizio di questa settimana che, dalle esequie di sabato 26 aprile, ci conduce all’apertura del Conclave del 7 maggio ha il sapore di un brusco risveglio.
Giubileo degli adolescenti Sabato 26 il pellegrinaggio alla Porta Santa della basilica di San Paolo fuori le mura. «Esperienza che fa maturare l’idea che sei parte di un tutto»