Chiesa | DiocesiQuesto l’invito che il vescovo Claudio ha rivolto alle parrocchie dell’up di Candiana, di Bovolenta e Brusadure durante la visita pastorale che si è conclusa da poco
“Sono con voi” è il motto con il quale dal 10 al 21 novembre si è svolta la visita pastorale del vescovo Claudio in alcune comunità parrocchiali del Conselvano. Mons. Cipolla nei diversi incontri ha avuto modo di avvicinare gli organismi di comunione delle singole parrocchie, i giovani, ma ha avuto anche colloqui individuali con i fedeli, così come con i sindaci dei quattro comuni sotto i quali ricadono le parrocchie visitate. La celebrazione dell’eucarestia, soprattutto di quella festiva, è stata l’elemento unificante della visita pastorale.
«Il vescovo ha trovato comunità in grande trasformazione – spiega don Leopoldo Zanon, parroco moderatore dell’unità pastorale di Arre, Arzercavalli, Candiana, Fossaragna e Pontecasale – Tutte le nostre parrocchie stanno vivendo un momento non facile, un fenomeno probabilmente accelerato dalla pandemia, con numeri stringati e una ridotta partecipazione alle attività che in molti casi sono state condizionate dal Covid». Il vescovo Claudio, ben consapevole della situazione, ha più volte insistito sul ruolo dei laici, che in un’unità pastorale di cinque comunità è molto importante. «Tra i diversi incontri avuti – sottolinea don Leopoldo, che è supportato dal vicario parrocchiale don Davide Canazza, da don Tarcisio Favaron che risiede ad Arre e al diacono permanente Cesare Piva – mi ha colpito molto quello con i giovani, dove don Claudio, raccontando la sua personale esperienza, li ha invitati a un’adesione convinta al Signore dichiarando la propria fede alla comunità». A Bovolenta la presenza del vescovo era particolarmente attesa anche per le vicende che, nella prima parte dell’anno, hanno riguardato la scuola dell’infanzia. «C’era davvero bisogno di una parola pacata e rasserenante che aiutasse a guardare al futuro con fiducia» afferma il parroco don Lodovico Casaro. In particolare c’era molta attesa per quello che il vescovo avrebbe detto nella messa di domenica 13 e nel successivo incontro con gli organismi di comunione. In un clima positivo mons. Cipolla ha invitato tutti a riscoprire la propria vocazione battesimale per essere il popolo che ogni domenica, rispondendo all’invito del Maestro, si lascia radunare e nutrire dalla Parola e dall’eucaristia. Anche a Bovolenta ha sottolineato la necessità che le comunità cristiane, per continuare la loro testimonianza, riscoprano la ricchezza dei ministeri laicali in particolare negli ambiti della carità, dell’annuncio e della liturgia, sentendosi chiamati a essere Vangelo vivo e benefico all’interno di un territorio, facendosi carico della vita della parrocchia.
Doveva svolgersi a marzo dello scorso anno, nel pieno della pandemia, ma è stata rinviata. Finalmente nell’autunno di quest’anno le parrocchie di Bovolenta e Brusadure, insieme alle cinque che fanno parte dell’unità pastorale di Arre, Arzercavalli, Candiana, Fossaragna e Pontecasale hanno potuto accogliere il vescovo Claudio in visita pastorale dal 10 al 21 novembre.
