Chiesa | DiocesiTre giorni ricchi di proposte, dal 23 al 25. Don Rimano: «Pensiamo che questa occasione possa arricchire il senso di appartenenza alla città». Domenica, messa presieduta dal vescovo
È festa cittadina a Este per la patrona, santa Tecla, nei giorni 23, 24 e 25 settembre. Ricchissimo il programma della tre giorni che coinvolge tutta la città e si snoda attorno al restaurato Duomo cittadino e alla preziosa pala del Tiepolo che ritrae la santa mentre prega Dio affinché allontani la peste. Gli appuntamenti iniziano nella mattinata di venerdì 23 con la messa, seguita dalla visita guidata sulla figura di santa Tecla, osservando i dipinti del Duomo; nel pomeriggio, incontro per i ragazzi alla scoperta della patrona, visitando anche le piazze della città. «La festa si tiene da molti anni a Este e, in questa occasione, vorremmo tornasse a essere un momento di aggregazione, sia dal punto di vista spirituale che culturale – commenta don Franco Rimano, parroco del Duomo – Pensiamo che questa festività possa arricchire il senso di appartenenza della città, in cui sono presenti in tutto quattro parrocchie. Il concerto di domenica alle 21, tenuto dalle corali parrocchiali, ci unisce simbolicamente in un’unica, grande famiglia». Sabato 24 alle 10.30 è prevista l’inaugurazione del restauro del Duomo e della pala di Giambattista Tiepolo, alla presenza delle autorità; segue poi la presentazione degli interventi effettuati a cura di Claudio Seno, direttore dell’Ufficio beni culturali della Diocesi, e di Fabrizio Magani, soprintendente Archeologia, Belle arti e paesaggio del Veneto orientale. Conclude la mattinata lo scoprimento della lapide commemorativa che ricorda l’imponente restauro di questi anni. Nel pomeriggio, appuntamento nuovamente in Duomo alla scoperta delle sue bellezze, insieme alla Fondazione Irea-Morini Pedrina (visita aperta a tutti) e, alle 17, messa con i soci dell’Avis che festeggiano 75 anni di vita del gruppo estense. Alle 21, concerto dei Solisti Veneti. Fabio Toso, membro del gruppo organizzatore, sottolinea lo spirito “cittadino” della ricorrenza. «È la prima volta che la festa viene realizzata insieme all’amministrazione comunale e il desiderio è di renderla sempre più ricca di iniziative nei prossimi anni, attraverso un progetto potenziato e un comitato coordinatore. Il Duomo è simbolo di Este, costruito grazie alla città, al contributo di tanti benefattori. Allo stesso modo la pala di santa Tecla rappresenta un’opera straordinaria e in questo momento storico è particolarmente evocativa perché oggi, come allora, siamo stati travolti da una pandemia». Domenica 25 la messa delle 11 è presieduta dal vescovo Claudio. Nel pomeriggio si tiene il torneo di Baskin (il basket inclusivo) al patronato Redentore, seguito dall’inaugurazione della piastra polivalente rinnovata. Alle 21, concerto delle corali parrocchiali di Este in onore di Santa Tecla. Info: www.duomoeste.it
