Chiesa | DiocesiUna bella iniziativa natalizia ha preso vita nella parrocchia di San Lorenzo ad Abano Terme, dove, in occasione della consueta celebrazione che si svolge ogni anno prima di Natale davanti al presepe, tutti i gruppi di iniziazione cristiana hanno scelto di fare rivivere, ognuno con modalità diverse, il presepe di Greccio pensato da san Francesco esattamente 800 anni fa.
«Rileggendo le fonti francescane e la lettera di papa Francesco, catechisti, genitori e accompagnatori dei genitori hanno pensato di proporre una rivisitazione della natività proprio come l’aveva pensata Francesco» spiega Barbara Tuzzato, che ha coordinato l’iniziativa. La rappresentazione, preceduta da un momento di preghiera comunitaria, invitava a riflettere sulla vicenda umana, inserita in una storia più grande, nella quale essa trova significato e ragione di essere. In questa ottica, il presepe non è soltanto un simbolo del Natale, ma un vangelo vivo che ci parla attraverso un messaggio di amore infinito. La rappresentazione, che si è svolta sabato 16 e domenica 17 dicembre negli spazi del patronato e della scuola dell’infanzia Gesù Bambino, ha coinvolto una quindicina di persone tra bambini della scuola elementare, adulti, e, oltre a… Gesù Bambino e fFrancesco d’Assisi, impersonati dai piccoli dell’iniziazione cristiana. Il pomeriggio di festa si è concluso con un momento conviviale in patronato aperto a tutti i presenti. «Anche questa proposta – sottolinea il parroco di Abano Terme, don Alessio Bertesso – evidenzia l’efficacia di questo percorso di catechesi che mette in dialogo famiglie e comunità. Avere rappresentato il Natale sicuramente ha stimolato la riflessione: alla conclusione i genitori ne hanno dato testimonianza».
