Chiesa | DiocesiAssemblea diocesana elettiva L’appuntamento è questo sabato all’Opsa, dove “prende forma” il nuovo consiglio diocesano. Soprattutto si guarda insieme al futuro
C’è attesa per l’assemblea diocesana elettiva dell’Azione cattolica di Padova, in programma nel pomeriggio di sabato 24 febbraio all’Opsa di Sarmeola: il tema è “Testimoni di tutte le cose da Lui compiute”. Viene eletto il nuovo consiglio diocesano, che eleggerà poi la presidenza e indicherà una terna di nomi, tra i quali il vescovo sceglierà il nuovo presidente diocesano. Presenti ai lavori assembleari il vescovo Claudio e alcuni testimoni: Antonino Stivanello, da sempre impegnato in Ac, già sindaco di Vigonza, che parla del suo rapporto con il servo di Dio Vinicio Dalla Vecchia, nato a Perarolo di Vigonza, di cui il 23 febbraio ricorre il centenario della nascita; Francesco Guaraldi, dell’Ac di Bologna, che ha vissuto una esperienza di servizio a Betlemme, fa un’analisi sull’attualità; mentre Manuela Riondato, già vicepresidente giovani di Ac e impegnata nella presidenza del Sinodo, offre qualche spunto sulla Chiesa del futuro. Dalle prime linee dell’associazione arriva anche il senso del lavoro svolto in preparazione dell’assemblea diocesana, come ci spiega Enrico Martignon presidente vicariale del Graticolato: «Il cammino assembleare nel nostro vicariato è stato impegnativo: 12 assemblee parrocchiali, a cui hanno partecipato quasi 250 soci e nelle quali sono stati eletti 12 presidenti unitari, 12 vicepresidenti adulti, 18 vicepresidenti giovani, 21 responsabili Acr. Le prospettive della vita associativa per i prossimi tre anni partono da questo presente, che vede tra l’altro un parziale ringiovanimento dei presidenti parrocchiali: i giovani, che con gioia hanno accettato questa assunzione di responsabilità, sono la dimostrazione che molti dei luoghi comuni del nostro tempo sono falsità. I presidenti più esperti sapranno essere buoni compagni di viaggio». Quali le attese della base per questo appuntamento? Lo abbiamo chiesto ad Alessandra Veronese, presidente parrocchiale di Campagna Lupia: «Ci aspettiamo un momento di festa, di ringraziamento per gli anni passati insieme a questo consiglio diocesano, che sia una sorta di verifica, ma anche che durante questa assemblea avvenga un passaggio di consegne che porti a un rinnovamento e soprattutto a portare avanti il lavoro svolto finora per dare continuità all’associazione. Ci aspettiamo di vedere tanti sorrisi, tanta gioia e tanto entusiasmo tra le persone presenti, che sono state chiamate a essere lì dalle loro comunità di appartenenza come laici impegnati». Giulia Drioli, presidente parrocchiale del Carmine in Padova, si sofferma sul cammino fatto in parrocchia in preparazione dell’assemblea diocesana: «Abbiamo promosso una tavola rotonda dal titolo “Vi presentiamo Azione cattolica” per parlare dell’associazione, a cui si è unito anche il presidente diocesano, Francesco Simoni, e abbiamo avuto come ospiti anche un responsabile diocesano dell’Acr e dei giovani rappresentanti di Msac e Fuci. È stato un momento importante per scoprire o riscoprire Azione cattolica, che molti parrocchiani non conoscono più. Continueremo con questa e simili iniziative, organizzando altri incontri dove porteremo esperienze di Ac, per favorire la diffusione della conoscenza delle sue attività e della sua storia. A Fabio Grandesso, presidente vicariale di Dolo, abbiamo chiesto di pensare alla presenza concreta dell’Azione cattolica nel prossimo futuro. «A livello locale vedo l’Ac come anello di congiunzione tra i giovani e la Chiesa. Mi piace pensare che, facendo “Azione”, molte famiglie giovani possano riavvicinarsi. Proponendo gli incontri dell’Acr la domenica mattina e offrendo un momento di formazione e incontro in contemporanea anche ai genitori, si torna a vivere nei centri parrocchiali, facendo della messa il fulcro. Facciamo fare esperienze belle ai nostri adolescenti, affrontando temi a loro vicini, proponiamo anche momenti di riflessione e di deserto, per fare loro riscoprire la bellezza dei sacramenti e della Parola di Dio. Senza dimenticare i nostri nonni, gli adultissimi, che dovremo aiutare a “uscire” di casa un po’ più spesso, favorendo la loro presenza alle tante attività che anche la diocesi organizza».
“Chiamati a vivere con stile ogni incontro” è il titolo di un percorso per adulti e adultissimi in tre date: 29 febbraio nel patronato di Campodarsego (15-17), 21 marzo al Sacro Cuore in Padova (stesso orario), 18 aprile nel patronato Redentore di Este (15.30-17.30). Il percorso si conclude con una gita a Camporovere, a maggio, per l’inaugurazione di casa Filippo Franceschi dopo i lavori di ristrutturazione. Info e adesioni: adulti@acpadova.it
Domenica 17 marzo, dalle 9 alle 16 in Seminario Maggiore, è in programma una giornata di formazione per i responsabili parrocchiali e vicariali dal titolo “Insieme con (lo) Spirito”. «Prendersi cura del cammino dell’Ac significa prendersi cura delle persone – si legge nell’invito – qui sta il bello ma anche la grande difficoltà del compito che vi state assumendo. Ma come si fa stare accanto a storie tante volte complesse e contraddittorie? Come farlo insieme e in ascolto? E in caso conflitti e tensioni?». Formazione unitaria al mattino, mentre poi ci si divide per settori. Info: acpadova.it
