Lo stato accelera, le regioni frenano

Non è l'unica contraddizione. Basti pensare che l'Italia ha legalizzato queste pratiche, ma poi deve provvedere alla cura dei malati di ludopatia che si contano in 790mila. Nei territori adottate norme restrittive, ma si attende una norma nazionale che unifichi i provvedimenti di prevenzione. Una radiografia delle decisioni adottate dalle regioni italiane.