Il presepe è nato “dalla stretta collaborazione tra papà Cristiano e i bambini Sofia e Federico“.
“Quest’anno Sofia – racconta mamma Chiara – ha voluto aggiungere un’area di deserto dove i Re Magi affrontano un lungo cammino (piano terra), il papà ha aggiunto una piccola cascata e Federico ha creato una montagna impervia con sopra la Stella con i nostri nomi.È un presepe in movimento, perché viene spesso “ritoccato” dai bambini; è un presepe che sa di noi, al centro della nostra casa, piccolo, semplice ma intenso e vivo”.