Mosaico | In AgendaAvrà luogo a Torreglia, nella chiesa di San Sabino, sabato 25 maggio alle 16.30, la premiazione della decima edizione del premio internazionale di poesia religiosa San Sabino.
Il Premio letterario è ispirato alla chiesetta di San Sabino, antica pieve di Torreglia nel Parco dei Colli Euganei, in provincia di Padova. La Parrocchia di Torreglia, a partire dal 2001 con cadenza biennale, indice il Premio San Sabino, per promuovere la poesia religiosa e spirituale, forma di ricerca del divino ed espressione profonda dell’umano.
Nel 2019 il premio arriva alla sua decima edizione, tappa significativa di tale iniziativa che coincide con alcuni anniversari importanti legati a figure storico-letterarie connesse con il Premio San Sabino. Nel 2019, infatti, si celebrano: il 250° anniversario della morte del letterato e latinista, originario di Torreglia, Jacopo Facciolati (1682-1769). Facciolati è noto per la sua collaborazione al grande dizionario di latino, Totius Latinitatis Lexicon (1771), di Egidio Forcellini; il 200° anniversario della visita di Niccolò Tommaseo (1802-1874) a Torreglia, nel 1819, in visita all’abate Giuseppe Barbieri, come documentato dalla targa marmorea collocata proprio nella chiesa di San Sabino; il 150° anniversario della traslazione delle spoglie e della inaugurazione del monumento sepolcrale artistico dell’abate Giuseppe Barbieri (1774-1852), nella chiesa di San Sabino.
La giuria della decima edizione è presieduta dal giornalista, poeta e critico letterario Stefano Valentini e ha come giurati il giornalista e poeta Luca Bortoli, la critica letteraria Marisa Boschi, la docente e critica letteraria Francesca Favaro, la poetessa e critica letteraria Patrizia Invernizzi Di Giorgio e lo scrittore e critico letterario Giuseppe Zamarin.
L’ideatore del Premio e primo direttore artistico è il prof. Giampiero Giuliucci, presidente è don Franco Marin. Direttore artistico don Giulio prof. Osto, il segretario generale Enzo Ramazzina, segreteria testi poetici Caterina Golluccio. Collaborano Massimo Bastianello, Walter Boldrin, Gianpaolo Canella, Alessandra Fasson, Katia Lago, Angelo Marcolin.
