Echi di pace: l’evento concerto per gli Stati generali della pace e della nonviolenza in Veneto il 26 marzo

Sarà la voce di Vittorio Matteucci accompagnata dalla chitarra di Alberto De Rossi ad intonare 12 brani noti al grande pubblico dedicati alla pace – da Sunday Bloody Sunday degli U2 a Imagine, passando per Dio è morto di Guccini, La guerra di Piero di De Andrè e Il mio nemico di Daniele Silvestri - nell'evento concerto online di venerdì 26 marzo alle ore 21.

Redazione

Comunicato stampa

“Echi di Pace” rappresenta la tappa principale degli Stati generali della Pace e della Nonviolenza nel Veneto, progetto promosso da 15 organizzazioni e associazioni impegnate da ottobre 2019 nel Tavolo Pace, Diritti Umani e Cooperazione Internazionale nato nel contesto di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020 in collaborazione con CSV Padova e Rovigo e Comune di Padova.

La pandemia ha modificato ma non sospeso il grande lavoro di queste organizzazioni che negli ultimi mesi hanno lavorato al concerto ed elaborato 2 guide per riportare al centro dell’attenzione un tema tanto importante quanto dimenticato: la Pace. Si tratta della “Guida glocale alla pace per amministratori coraggiosi e non” e della guida “Ma che discorsi!? Per una cultura della Pace alternativa ai discorsi d’odio“.

Le due guide, nel corso dell’evento online nella pagina FB @padovavolontariato2020 e nel canale Youtube “VideoCSVPadova” saranno presentate e consegnate al Presidente dell’Anci Veneto Mario Conte e al Sindaco di Padova Sergio Giordani. Le pubblicazioni in formato digitale sono disponibili online nel sito www.padovacapitale.it/pace mentre saranno distribuite in formato cartaceo, edite da Cleup, nei prossimi mesi.

Le guide, come afferma Chiara Segafredo, portavoce del Tavolo, sono “un piccolo ma speriamo significativo contributo di idee per la realizzazione di concrete iniziative di pace. Sulla scia di quanto indica l’Agenda 2030 – in particolare agli obiettivi 4 e 16 – pensiamo sia sempre più fondamentale e irrinunciabile pensare e costruire politiche di Pace, quelle che le amministrazioni, a vari livelli, possono intraprendere, ma anche azioni di consapevolezza di quanto i discorsi di odio, gli atti o i crimini di odio, partono da stereotipi, pregiudizi, dei quali ciascuno di noi cittadini può essere maggiormente cosciente, intraprendendo nel suo piccolo azioni concrete di ascolto, dialogo, apertura, riconciliazione”.

La “Guida glocale alla pace per amministratori coraggiosi e non” è maggiormente rivolta ad amministratori e amministratrici, funzionari delle autonomie locali, ai responsabili di altri Enti territoriali e al mondo associativo. Presenta delle schede con proposte di attività per promuovere azioni di Pace e, nella seconda parte, una riflessione critica all’evoluzione della legislazione della Regione del Veneto in materia di cultura di Pace, affinché questa terra diventi realmente “terra di Pace”, come sancisce una Legge Regionale del 2018.

La seconda guida, “Ma che discorsi!? Per una cultura della Pace alternativa ai discorsi d’odio” presenta, attraverso delle semplici schede, azioni concrete di promozione della Pace rivolte a tutta la cittadinanza, ai giovani, agli educatori, al mondo della scuola: la comunicazione non violenta, l’educazione ai diritti umani, alla cittadinanza globale, la gestione non violenta dei conflitti. Si parte dalla “piramide dell’odio” la cui base sono stereotipi e pregiudizi per capire meglio cos’è la discriminazione e cosa sono i discorsi d’odio, fino ad arrivare ai crimini d’odio, vertice della piramide. Per disinnescare la spirale dell’odio occorre consapevolezza delle alternative e questa guida vuole essere un contributo.

Le associazioni e organizzazioni che hanno aderito al progetto degli Stati Generali della Pace e della Nonviolenza in Veneto sono:

AES-CCC, ACLI Padova, AMESCI, Amici dei Popoli Padova, Associazione per la Pace Padova, Associazione Igea, CGIL Padova, Coordinamento associazioni veneziane di IN MARCIA per la PACE, Jardin de los Niños, MIR – Movimento Internazionale della Riconciliazione Padova, MFE Movimento Federalista Europeo Padova, Pax Christi Mestre, SOS Diritti Venezia, Università degli Studi di Padova Ufficio Public engagement, WFWP – Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo.

Fonte: Csv Padova

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