Leone XIV: “camminiamo insieme portiamo nel mondo la pace”
“Quanto più ci sarà unità tra di noi, tanto più sapremo condurre anche gli altri all’ovile del Buon Pastore, per vivere come fratelli nell’unica casa del Padre”.
Ne è convinto il Papa, che nell’omelia della messa presieduta nella basilica di San Pietro, in occasione del Giubileo dei sacerdoti, durante la quale ordinerà 32 nuovi presbiteri, è tornato a citare le parole di Sant’Agostino, già fatte risuonare nella messa di inizio pontificato: “Per voi infatti sono vescovo, con voi sono cristiano”. “Nella Messa solenne d’inizio del mio pontificato, ho espresso davanti al Popolo di Dio un grande desiderio”, ha ricordato il Pontefice: “Una Chiesa unita, segno di unità e di comunione, che diventi fermento per un mondo riconciliato”. “Torno, oggi, a condividerlo con tutti voi”, ha spiegato: “Riconciliati, uniti e trasformati dall’amore che sgorga copioso dal Cuore di Cristo, camminiamo insieme sulle sue orme, umili e decisi, fermi nella fede e aperti a tutti nella carità, portiamo nel mondo la pace del Risorto, con quella libertà che viene dal saperci amati, scelti e inviati dal Padre”.