«Con immenso dolore apprendiamo della prematura e improvvisa morte di don Andrea Albertin, mancato improvvisamente stamane, martedì 1° luglio 2025 nella casa di spiritualità “San Martino”, a Ceneda a Vittorio Veneto (Tv). La Chiesa di Padova – commenta il vescovo di Padova mons. Claudio Cipolla – si unisce al dolore della famiglia e affida al Signore questo suo figlio che tanto si è speso con le sue capacità e la sua umanità».
La notizia è arrivata in mattinata e ha lasciato tutta la comunità diocesana nello sconcerto e nel dolore. Don Andrea Albertin, presbitero della Diocesi di Padova, e affermato biblista era originario della parrocchia del Tresto a Este. Era nato 49 anni fa, il 13 settembre 1976. Il 3 giugno 2001 venne ordinato sacerdote in Cattedrale a Padova. Attualmente ricopriva vari incarichi sia sul piano pastorale che accademico: era direttore dell’(Issr) Istituto superiore di Scienze religiose di Padova e docente di Sacra Scrittura nella Facoltà teologica del Triveneto, all’Issr di Padova e all’Istituto di Liturgia pastorale di Santa Giustina. Inoltre era collaboratore delle parrocchie del Bassanello, Guizza e Santa Teresa di Gesù Bambino, nell’attuale Collaborazione pastorale Bassanello.
Numerosa la sua attività pubblicistica: articoli, contributi in miscellanee, e autore di vari volumi, tra cui ricordiamo: “A che ora è la fine del mondo? I testi apocalittici nella Bibbia” (2017); “Leggere con sapienza la Bibbia. Un percorso di consapevolezza” (2023); “Ricominciare a credere. Itinerario biblico-liturgico per giovani e adulti” (2023), “Speranza per tempi incerti. Il futuro alla prova della fede” (2024), “L’acqua fa venire tutto a galla. Crisi idriche, Bibbia e morale” (2025).
In questi giorni stava partecipando a un corso di esercizi spirituali a Vittorio Veneto, quando si è improvvisamente sentito male. Purtroppo, a nulla è valso il soccorso del Suem, nonostante il tempestivo intervento.
Anche il vescovo di Vittorio Veneto, mons. Riccardo Battocchio, originario della diocesi di Padova, esprime il suo profondo dolore e la vicinanza a tutti coloro che ora soffrono per la morte di don Andrea: «Ci conoscevamo da quand’era seminarista a Padova, poi siamo stati assieme come colleghi all’Istituto Superiore di Scienze Religiose e alla Facoltà Teologica del Triveneto. Abbiamo condiviso un percorso importante insieme e, non più tardi di domenica scorsa, ci siamo incontrati prima che iniziasse i suoi esercizi spirituali, salutandoci con la consueta cordialità. Ora è il tempo della tristezza, della preghiera e dell’affidamento al Signore della vita».
Nel pomeriggio di martedì 1 luglio una nota dell’ufficio stampa del Messaggero di Sant’Antonio ha comunicato il cordoglio dei frati della Basilica di Sant’Antonio e del Messaggero per la scomparsa di don Andrea Albertin, che con le Edizioni Messaggero Padova ha pubblicato numerosi volumi.
“La notizia ha lasciato increduli quanti, tra le mura antoniane – si legge – hanno avuto modo in questi anni di apprezzarne l’intelligenza, la verve e al contempo la genuinità, dai frati fino ai collaboratori di EMP (Edizioni Messaggero Padova), che ricordano un uomo e un autore vivace e brillante, sempre pronto a cimentarsi con temi spirituali di particolare intensità e attualità, con un taglio divulgativo e dialogico”.
Le esequie saranno celebrate venerdì 4 luglio alle ore 9.30 al santuario delle Grazie di Este. Mentre martedì 1 luglio alle ore 21 si terrà momento di preghiera nella parrocchia della Guizza e giovedì 3 luglio alle ore 21 una veglia nella parrocchia del Tresto a Este.