“In cammino nell’anno giubilare” è il sottotitolo scelto per la Festa del sorriso della comunità di Sant’Anna di Piove di Sacco, dal 19 al 27 luglio negli spazi aperti della parrocchia. La festa come ogni anno presenta spettacoli e iniziative pensati per offrire a tutti opportunità di divertimento e anche di riflessione. Ed è proprio ispirandosi ai temi dell’anno Giubilare della Speranza che la comunità ha voluto mettere in cartellone alcune occasioni per raccontare il desiderio di mettersi in cammino, in senso fisico e metaforico, facendo passi e offrendo a ciascuno percorsi e opportunità Venerdì 25 luglio alle 21 saranno ospiti Alberto Fiorin e Dino Facchinetti, insigniti con il premio “Veneziani dell’anno 2024”, per la loro straordinaria impresa Venezia-Pechino compiuta in bici. Sabato 26 alle 21, in collaborazione con il Comune c’è il monologo teatrale di Beatrice Beltrani Ultreia e Suseia uno spettacolo dedicato al cammino di Santiago di Compostela; sempre sabato 26, spettacolo con le bolle giganti. Domenica 27 poi, alle 19, sarà ospite Diego Parolo con il libro Il coraggio del cammino. Sulla scorta del tema del cammino durante le giornate di festa sarà allestita una mostra fotografica, curata da Mariuccia Tuzzato. Tanti i momenti di incontro: venerdì 18, prologo del programma ufficiale, serata dedicata all’associazione Libera contro le mafie; sabato 19 inizio ufficiale con l’esibizione dell’associazione Go Ju Kai karate di Piove di Sacco e a seguire spettacolo di illusionismo di Liliana Longin. Si continua domenica 20 con il ritorno del duo comico I Papu. I più piccoli possono scatenarsi con i gonfiabili, il pozzo di San Patrizio e i giochi nel parco. Il 21 e il 22 spazio allo sport e divertimento con il torneo di calciobalilla umano; mercoledì 23 serata di collaborazione conviviale con Il Germoglio, con l’accompagnamento musicale degli Sprouts e dei The Fireplaces. Infine il 24 serata conclusiva dei centri estivi. Dal 20 al 24 è attivo il chiosco delle piadine, mentre durante i fine settimana lo stand gastronomico con un menu vario e venerdì 25 con una serata a prenotazione con piatti particolari. «Anche Sant’Anna, come ormai molte altre comunità parrocchiali, caratterizza la sua festa della comunità con un’attenzione particolare a momenti di socialità, di cultura, di divertimento e di approfondimento – afferma il parroco don Giorgio De Checchi – Non abbiamo la preoccupazione di competere con le sagre dei dintorni, ma di offrire occasioni per rafforzare le relazioni e manifestare ciò che abbiamo a cuore: la vita delle persone. Questo solamente grazie alla dedizione, all’impegno, alla responsabilità di volontari che, a diverso titolo, lavorano, pensano, organizzano e coordinano le tante iniziative necessarie, cui va la nostra riconoscenza».