Si intitola “Il grido e il canto” la mostra da poco inaugurata al museo Le Carceri di Asiago che espone le opere di Giovanni Paganin e di Ilario Fioravanti. Per Paganin, nato ad Asiago, il corpo è territorio di una guerra solitaria, per Fioravanti invece il corpo è palcoscenico della storia, teatro delle piccole e grandi contraddizioni umane. Entrambi gli artisti credono che scolpire significhi ancora dare forma al corpo. Ma quale corpo? Il corpo assoluto di Paganin o quello storicizzato di Fioravanti? Il corpo che si sottrae al tempo o quello che lo attraversa? La mostra è aperta fino al 22 febbraio. Orari fino al 14 settembre: tutti i giorni: 10-12.30 e 15.30-19. Info: www.asiago.to/museolecarceri