Corridoi umanitari: il viaggio di Zohra, dall’Afghanistan in Italia, “uscire dal buio verso la luce”

Lo scorso 10 luglio, 119 profughi afghani sono arrivati all’aeroporto di Fiumicino, a Roma, con un volo speciale da Islamabad grazie ai corridoi umanitari promossi da Sant’Egidio insieme allo Stato italiano e ad altre associazioni, in collaborazione con il progetto francese “Solidaire”. I nuovi arrivati, nuclei familiari e singoli, avevano trovato rifugio in Pakistan nell’agosto 2021, dopo la presa di Kabul da parte dei talebani, ma hanno vissuto per quasi quattro anni in condizioni estreme, in campi informali e rifugi di fortuna. Tra loro anche la giovane Zohra, 19 anni, con un sogno nel cuore: diventare medico. Il Sir l’ha incontrata.