Si riparte: campanella al via e nuove regole per gli studenti
L’anno scolastico è ai blocchi di partenza: da oggi, 8 settembre in Alto Adige, al 16 settembre nel resto del Paese, le scuole italiane riaprono i battenti. Con il ritorno tra i banchi arrivano anche alcune importanti novità che le istituzioni scolastiche stanno già integrando attraverso regolamenti aggiornati e misure organizzative.
L’anno scolastico è ai blocchi di partenza: da oggi, 8 settembre in Alto Adige, al 16 settembre nel resto del Paese, le scuole italiane riaprono i battenti. Con il ritorno tra i banchi arrivano anche alcune importanti novità che le istituzioni scolastiche stanno già integrando attraverso regolamenti aggiornati e misure organizzative. Le principali novità riguardano due ambiti: l’estensione del divieto di utilizzo del cellulare anche agli studenti delle scuole superiori per tutta la durata della giornata scolastica, e un irrigidimento delle norme sulla condotta, già in parte introdotto con gli esami di maturità dello scorso anno.
Condotta sotto osservazione: chi prende 6 dovrà sostenere un esame D’ora in poi chi otterrà un 5 in comportamento sarà automaticamente bocciato, senza possibilità di recupero. Va detto che chi raggiunge un voto così basso nella condotta spesso presenta anche carenze in altre materie. Tuttavia, restano aperti alcuni interrogativi a partire da cosa accade a chi decide di partecipare all’occupazione di una scuola e se, in questo caso, si può arrivare alla bocciatura. Quello che è certo è che, a differenza di quanto accade per le altre discipline, un 6 in comportamento non garantirà più la promozione a giugno. Lo studente con questo giudizio dovrà presentarsi a settembre per un esame integrativo: dovrà preparare e discutere una tesina su un tema di educazione civica scelto dal collegio dei docenti.
Divieto Smartphone La misura che probabilmente comporterà più sfide pratiche per le scuole riguarda però il divieto generalizzato di utilizzo dello smartphone anche alle superiori. Ogni istituto si sta organizzando in modo autonomo: c’è chi prevede contenitori in classe, chi armadietti personali, ma tutti stanno mettendo a punto anche un sistema di sanzioni, che potrebbe includere la sospensione per chi infrange le regole.
Sospensioni Sul fronte delle sospensioni arriva un’ulteriore novità: se lo studente viene sospeso per più di due giorni, dovrà comunque restare a scuola e partecipare ad attività di volontariato o progetti formativi alternativi.
Maturità Nel nuovo esame di Stato restano le due prove scritte, il colloquio invece si concentrerà sulle quattro discipline principali dei percorsi di studi, individuate dal Ministero. Da sottolineare che il colloquio non sarà valido se lo studente sceglierà di restare in silenzio. Alla valutazione complessiva dell’orale concorrerà anche il percorso formativo complessivo. Inoltre, sarà presa in considerazione anche l’educazione civica e la formazione scuola-lavoro, che sostituisce i Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto). Il decreto prevede, infatti, che l’elaborato su cittadinanza attiva e solidale, per gli studenti con almeno sei decimi in condotta, sia oggetto di integrazione dello scrutinio finale.