Il cardinale Giorgio Marengo: “Siamo un piccolo gregge, ma segno di speranza per tutti”

In un Paese grande cinque volte l’Italia ma con appena tre milioni di abitanti, dove il vento delle steppe incontra le tende dei nomadi e la spiritualità buddista permea la vita quotidiana, la Chiesa cattolica in Mongolia è una presenza discreta ma viva. A guidarla è il cardinale Giorgio Marengo, missionario della Consolata, prefetto apostolico di Ulaanbaatar, tra i membri più giovani del Collegio cardinalizio. Ci racconta una storia di pazienza, dialogo e carità evangelica.