Idee
Gentile direttore, sono un abitante dell’Altovicentino e passo spesso per Piovene Rocchette, paese attraversato da arterie centrali per chi abita qui. Sono molti i temi su cui potremmo riflettere parlando di viabilità. Si potrebbe anzitutto trovare una soluzione finale definitiva per eliminare i molti semafori presenti in paese in corrispondenza dei quali nelle domeniche estive – complice il richiamo turistico delle vicine montagne – si formano lunghe code. Si potrebbero sostituire con delle rotatorie, anche di piccolo raggio seguendo l’esempio della Francia, che ne ha costruite molte nei decenni scorsi. In un tempo lontano, il sistema ferroviario locale arrivava fino ad Asiago mentre ad Arsiero partiva il treno per Vicenza tramite Velo d’Astico, Piovene, Chiuppano, Thiene dove si innestava nell’attuale ferrovia Schio-Vicenza.
Rimanendo a Piovene, un dubbio che ho da tempo, riguarda la viabilità di accesso al santuario dell’Angelo: va detto che non è molto agile sia perché passa tra le case in punti anche molto stretti, sia per la ripida salita che poi diventa una pericolosa discesa. So che nei dintorni c’è una strada sterrata che dovrebbe andare da quelle parti, mi chiedo se non si possa sistemarla come principale per permettere il transito anche le auto e minibus.
Saluti e buon lavoro.