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“È bello per noi Signore essere qui” è l’icona biblica – contenuta nel Vangelo della Trasfigurazione – che caratterizza il cammino di questo anno associativo dell’Azione cattolica. Come ci ha ricordato nelle linee programmatiche il nostro assistente unitario, don Fabio Moscato, «la bellezza di questo brano,
però, non lascia il credente solo spettatore, perché quest’evento della vita di Gesù coinvolge e implica ognuno di noi, tanto da essere ritenuto fin dalle prime comunità cristiane icona della nostra trasfigurazione in lui, ovvero un invito a trasfigurare la nostra vita nella sua».
Ecco allora che la chiamata ad aderire all’Azione cattolica è quest’anno l’invito a impegnarsi per vivere e condividere questa esperienza di “trasfigurazione in lui”, attraverso i cammini proposti, con le persone che il Signore ci dona di incontrare. È una proposta su misura per adulti, giovani e ragazzi perché tutti possano, guidati da Gesù, poi scendere dal monte e abitare nella quotidianità, facendo propria l’espressione dei discepoli: «Che bello stare tra noi e con il Signore».
La festa dell’adesione all’Azione cattolica si svolge tradizionalmente l’8 dicembre – solennità dell’Immacolata concezione della Beata Vergine Maria – ed è previsto che all’interno della celebrazione eucaristica vengano benedette e consegnate le tessere. È così da oltre cento anni, se consideriamo che questo appuntamento è stato introdotto negli anni Venti del secolo scorso dalla Società della Gioventù cattolica come giornata dell’adesione, che poi è stata accolta anche dagli altri rami associativi. È quindi una giornata speciale per l’Azione cattolica di tutta Italia, non solo nelle parrocchie della Diocesi di Padova; è un momento forte per la vita associativa, l’occasione per sottolineare il senso di appartenenza all’associazione e quindi, naturalmente, alla Chiesa.
Ogni parrocchia ha trovato, nel tempo, il modo di personalizzare il momento dell’adesione, ma per aiutare nel lavoro di raccolta delle adesioni e preparazione della festa, ai responsabili associativi è arrivato il tradizionale “bustone”: come novità, quest’anno, c’è il manifesto del progetto Ace (Azione cattolica in esplorazione). È nato con l’obiettivo di favorire il dialogo e la collaborazione tra tutti i livelli dell’associazione diocesana, ma anche e soprattutto all’interno della stessa zona o tra territori vicini. Il manifesto è stato inserito per sottolineare l’attenzione unitaria all’incontro, in particolare ora che per la nostra Chiesa di Padova è un periodo di cambiamenti importanti (delineati dal Sinodo diocesano) e come Ac ci stiamo interrogando sulla struttura dell’associazione, alla luce della riorganizzazione dei territori nelle collaborazioni pastorali.
Perché, allora, fare la tessera? Perché è un modo semplice per sostenere l’associazione tutta e abbracciare gli altri aderenti, come in una bellissima foto di famiglia. L’anno scorso in questa foto eravamo oltre 6.650 adulti, giovani, giovanissimi, ragazzi e piccolissimi nella nostra Diocesi di Padova, e quasi 230 mila in tutta Italia. Per approfondire si può visitare il sito acpadova.it e cliccare “Promozione” nel menù.
