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Una ricca locandina che quasi ogni giorno regala un appuntamento. Si presenta così “Il Natale è di tutti!”, la variegata kermesse natalizia a Tribano. Dentro c’è proprio un gran lavorìo, e lo si capisce dalle parole dell’arciprete don Andrea Tieto: «Quest’anno l’Avvento lo raccontiamo insieme: scuole, gruppi, associazioni, sportivi, negozi, parrocchie. Ognuno proporrà le sue esperienze e attività con ciò che sa fare e con il suo linguaggio quotidiano: chi corre, chi canta, chi accoglie, chi scalda l’aria con un sorriso, chi organizza una festa, chi prepara una cioccolata, chi mette due luci in più per far sentire che ci siamo. E noi come parrocchia saremo insieme a tutti, fianco a fianco: per un Natale che ci include così come siamo».
Non si tratta solo di concentrare le forze delle varie realtà paesane in un’unica organizzazione, ma anche di riconoscere che il paese è fatto di persone con attitudini diverse: «Mi piace questo mosaico di appartenenze – continua don Tieto – c’è chi trova senso nella comunità cristiana, chi nella scuola, chi nello sport, chi nell’associazione di paese, chi nel tenere vivo un negozio o un bar come fosse un piccolo presidio umano. Siamo diversi, ma tutti dentro la stessa vita del territorio», e inteso in questo senso partecipativo, l’Avvento diventa quindi tempo di attesa e di preparazione dove il legante comune è il “fare assieme”».
Molte le occasioni per partecipare, a partire dall’accensione dell’albero lunedì 8 alle 17.30, con la cornice di una scena vivente dell’Annunciazione, preceduto dalla corsa dei Babbi natale alle 15.30. E ancora laboratori e letture animate in biblioteca; una caccia al tesoro; la tombola; le recite e la musica con ben tre concerti: il 7 i cori locali; il 19 i ragazzi dell’Istituto comprensivo Galliero e il 23 un concerto gospel.
L’evento clou sarà comunque il presepio vivente che si potrà visitare dalla sera del 24 dicembre e poi il 26, 27 e 28 dicembre dalle 16 alle 21 presso i giardini comunali. Una ambientazione che coinvolge un centinaio di figuranti in una rievocazione di scene di vita d’altri tempi davvero suggestiva.
Molte le realtà coinvolte in tutto questo, dalle scuole ai gruppi sportivi come il Gsg La Torre e i Podisti, varie associazioni e gruppi come Uepa, Caritas, Auser, pro loco e circolo Noi e su tutte il patrocino e la partecipazione dell’amministrazione comunale. «Sarà bellissimo – conclude don Andrea Tieto – e sarà vita vera!».