Mosaico
Un altro pezzo della Padova medievale è tornato a risplendere: restaurata, infatti la Torre degli Anziani, quella del municipio che dal 10 dicembre sarà aperta al pubblico per la prima volta nella sua storia.
La Torre degli Anziani è il più antico edificio civico sopravvissuto del Comune di Padova; la sua costruzione inizia nel 1215 e termina nel 1296, prima del Palazzo della Ragione. Alta 47 metri, si arriva in cima salendo i 190 gradini della nuova scala realizzata al suo interno in sostituzione della vecchia struttura lignea, oramai pericolante risalente alla fine del 18° secolo. I visitatori, al massimo venti alla volta, prima di salire sosteranno nella saletta multimediale realizzata alla base della Torre, attrezzata con sedie e un maxischermo per la visione di un filmato introduttivo che, con immagini spettacolari, racconta la storia della Torre e spiega le fasi del suo restauro. Arrivati in cima si potrà sostare un quarto d’ora e godere di una vista spettacolare di Padova: nelle giornate limpide lo sguardo raggiunge le Prealpi a nord e i colli Euganei a sud ovest. Spettacolare anche la vista sui tetti e sulle piazze del centro storico, sul tetto del Palazzo della Ragione, del Palazzo del Capitanio in piazza dei Signori, sulle cupole del Duomo, del Santo, e di Santa Giustina.
«È un’operazione culturale il recupero di questa torre, perché, lo ribadisco, rappresenta l’emancipazione del Comune dai poteri del Vescovo e dell’Impero. È il luogo che rappresenta la libertà comunale – spiega Andrea Colasio, assessore alla Cultura del Comune di Padova – È la torre dove c’è il “campanon” che definisce il tempo civile e politico della città. Questa torre ha una storia incredibile. Ha quasi nove secoli di storia e ha visto tutto: il libero Comune, la Signoria carrarese, la Repubblica veneziana, Napoleone, gli Austriaci, il Regno d’Italia, il fascismo, la Repubblica. Ha attraversato il tempo e chi sale su questa torre fa un viaggio nel tempo. Quale altro luogo rappresenta simbolicamente meglio della Torre, la catena della memoria intergenerazionale? Averlo restituito a padovani e turisti, è un grande magnete di interesse che si inserisce a pieno titolo nel sistema museale cittadino».
La visita, data la necessità di limitare a 20 il numero dei partecipanti per ragioni di sicurezza, deve essere prenotata e dal 10 dicembre al 6 gennaio è gratuita per tutti padovani e non, ma sarà comunque necessaria la prenotazione utilizzando il call center 049-2010020 o online su www.vivaticket.it oppure www.torredeglianziani.it; biglietteria Iat in piazza delle Erbe solo per il giorno stesso, se c’è disponibilità. Dal 6 gennaio entreranno in vigore le tariffe previste. La Torre sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle ore 18 come ultimo ingresso.