Pensare la sanità: presentazione del libro di Antonini e Zamagni all’Opsa

Le difficoltà del Sistema sanitario nazionale sono sotto gli occhi di tutti e sono il risultato della combinazione di una serie di fattori che negli ultimi 15 anni lo hanno progressivamente indebolito: dalla contrazione dei finanziamenti agli errori di programmazione e gestione, dalla mancata valorizzazione delle professionalità alla disattenzione nei confronti del sistema territoriale… Ma non è troppo tardi per rimettere il SSN, che il mondo ancora ci invidia, nelle condizioni di offrire di nuovo servizi adeguati, universali e in tempi consoni. Ne sono convinti i professori Luca Antonini, vicepresidente della Corte Costituzionale, e Stefano Zamagni, economista, autori del libro Pensare la sanità – Terapie per la sanità malata, che lo presenteranno venerdì 9 gennaio alle 20.30 nel teatro dell’Opsa a Sarmeola.

I due esperti, infatti, non si sono limitati a raccontare la genesi del SSN, sin dall’inserimento del diritto alla salute in Costituzione, e ad analizzare le cause delle criticità in cui versa. Ma hanno individuato una serie di “terapie”, come recita il sottotitolo: un complesso di interventi, sintetizzati nelle parole investimenti, riorganizzazione e innovazione, che non richiedono tempi lunghi per l’attuazione e che sono in grado di rimetterlo in sesto. Di tutto questo, quindi, parleranno Antonini e Zamagni in un evento che vedrà anche la partecipazione del nuovo assessore regionale alla Sanità, prof. Gino Gerosa. Introdurrà la serata Andrea Basso, vicepresidente della cooperativa sociale Giotto, organizzatrice dell’evento con l’Opsa; la moderazione è affidata ad Andrea Melendugno, psicologo e psicoterapeuta in servizio all’Opera della Provvidenza.