Idee
Con lo sguardo girato altrove. Chiude Sophia, l’Europa lascia il Mediterraneo
L’avevano chiamata Sophia, come la bimba somala nata a bordo della nave da cui era stata soccorsa al largo della Libia.
L’avevano chiamata Sophia, come la bimba somala nata a bordo della nave da cui era stata soccorsa al largo della Libia.
È stata la prima operazione militare di sicurezza marittima lanciata dall’Unione europea, un passo in avanti dopo che l’Italia da sola si era fatta carico del salvataggio dei migranti con l’operazione Mare nostrum. Bene, col 20 marzo anche Sophia chiude. Le subentrerà una nuova missione, ma di natura molto diversa: le navi militari europee saranno di stanza a est della Libia, con l’obiettivo di fermare il traffico clandestino di armi.
E i migranti? E i barconi in difficoltà? L’alto rappresentante per la politica estera europeo Borrell è stato chiaro: dovesse una nostra nave incrociarne qualcuno, «naturalmente deve salvarli, nel rispetto del diritto del mare che obbliga a dare soccorso». Altrettanto chiaro è il non detto: speriamo proprio di non incontrarne, anche perché in Europa non c’è accordo su dove poi farli sbarcare e su come distribuirli.
E l’Italia? Per uno strano paradosso proprio noi che siamo i più esposti, e che abbiamo chiesto fin dall’inizio all’Europa di farsi carico responsabilmente di questo dramma, oggi cantiamo vittoria. Di più: «finalmente è stata ascoltata l’Italia» ha spiegato con enfasi Di Maio. Non solo: «è inutile pattugliare la costa ovest, perché lì lavoriamo già con la Guardia costiera libica», ha aggiunto con evidente sprezzo del ridicolo. E se la missione si dovesse comunque dimostrare un “pull factor” (se dovesse in altre parole invogliare i barconi a cambiare rotta per farsi soccorrere), «la bloccheremo». Senza tante storie.
È un triste risveglio per chi sperava in un cambiamento. Se il governo Conte 1 chiedeva all’Europa condivisione, il Conte 2 definisce una vittoria la fine di ogni operazione di salvataggio. Se il governo Conte 1 “sequestrava” i migranti a bordo delle navi per impedirne lo sbarco, il Conte 2 le navi non in – tende nemmeno più mandarle. Detto sottovoce, flebilmente, un po’ come le proteste che (non) sentiamo giungere dal mondo progressista: non è che i migranti, alla fin fine, si troveranno a dover rimpiangere Salvini?