Idee
Ribellarsi alle pubblicità che promuovono il concetto di “donna oggetto”. L’invito di un lettore
La lettera di Armando Gennaro, lettore della Difesa del Popolo: "Sono convinto che un pesante contributo alla cultura della “donna oggetto” venga dalla pubblicità, dall’insieme di tutti quegli spot e immagini in cui il corpo della donna è strumentalizzato per propagandare le cose più disparate che, quasi sempre, nulla hanno a che fare con il corpo della donna".