Sotto il tuo presidio, Maria, ci raduniamo nei momenti di crisi e dolore

La scelta della Conferenza episcopale italiana di convocare i credenti intorno a Maria, nel giorno in cui si fa solenne memoria del dono a lei fatto di una assoluta estraneità al male (la concezione immacolata, ossia la preservazione dal peccato originale e dalle sue conseguenze in virtù della redenzione che troverà la sua manifestazione piena e visibile nella Pasqua del Cristo), si inserisce in una lunga esperienza storica di devozione. Se la Chiesa percepisce santa Maria non come una figura del passato, ma come persona viva e operante in mezzo ai discepoli di ogni tempo, è proprio perché l’estraneità al male che ha caratterizzato la sua vita e le sue scelte l’hanno resa creatura non distratta, non di superficie, attenta alla vita degli altri