Idee
Dove stiamo andando…Tante bugie, poca capacità politica, e la saggezza?
Carissimo direttore, oggi tornando a casa ho visto sul display luminoso di una farmacia che indicava 40 gradi di temperatura. Dove stiamo andando?
IdeeCarissimo direttore, oggi tornando a casa ho visto sul display luminoso di una farmacia che indicava 40 gradi di temperatura. Dove stiamo andando?
Corriamo sempre (quanto scaldano le automobili tra motore e aria condizionata!), abbiamo tutto, non ci manca niente, eppure abbiamo distrutto il posto dove viviamo, è diventato invivibile. Quand’ero bambino, il meteorologo Edmondo Bernacca diceva: «Oggi, Firenze, temperatura record 33 gradi». Adesso siamo arrivati a 40° e oltre. Quando cominciano cominciamo a fare qualcosa di concreto per questo nostro pianeta? Io abito in una frazione di Villafranca Padovana e ho la strada provinciale davanti casa. I camion corrono sempre anche a Ferragosto. Di notte, alle due, alle tre, passano sovraccarichi e ad alta velocità. Le regole, le ferie, il buon senso, è tutto sparito, comanda il dio denaro, perché questo è in testa alla classifica. Per un supermercato non c’è un giorno di festa. Sono spariti il 1° maggio e il 2 giugno a volte anche il giorno dell’Assunta, per non parlare dell’8 dicembre e il 1° novembre. I parroci, alla domenica, tante volte, hanno la predica scritta, molte volte ripetitiva, ma di questi problemi neanche una parola, di un po’ di vita vissuta, di qualche pugno battuto sul tavolo per dire che non va bene quello che stiamo facendo, di come ci stiamo comportando. Quando cominciamo a fare qualcosa di concreto, utile a tutti, all’intera umanità? Quante parole dette per niente, senza verve, senza voglia di vedere che qualcosa cambi. Se la nostra casa è in fiamme che cosa facciamo? (citando Greta Thunberg). Buttiamo acqua perché l’incendio si spenga. Che cosa facciamo noi, perché la temperatura e le temperature si abbassino? Poco o niente. Tagliamo alberi perché passi il tram o per fare nuovi condomini. Interriamo grandi fossati, scavati con grandi sacrifici dai nostri nonni e ci mettiamo sopra cemento e asfalto. Attorno ai condomini facciamo parcheggi, non giardini e qualche fontana. Il sindaco di Padova ha fatto piantare alcuni alberi e mai nessuno è passato a dargli un goccio d’acqua e molti sono morti. Certi supermercati hanno donato migliaia di alberi all’ambiente, ma per vederli bisogna forse usare la lente di ingrandimento.Tante bugie, poca capacità politica, di saggezza poi non parliamone! Basta! La saluto, grazie.
Armando CabreleVillafranca Padovana