L’antisemitismo, come ogni razzismo, è una malattia profonda della nostra società

Enrico Fink, presidente della Comunità ebraica di Firenze: "la Comunità Ebraica non si sottrae al confronto, non chiede censure nei confronti del dibattito sulla guerra in Medio Oriente. Piange ogni vittima, a Gaza come altrove, e ritiene fondamentale che l’attenzione del mondo si focalizzi laddove i conflitti insanguinano la terra". E sulla Giornata del 27 gennaio, aggiunge: "Soprattutto oggi, quando dittature populismi e razzismo rialzano la testa con arroganza e violenza nel mondo intero, riteniamo colpa grave ogni indebolimento della vigilanza antifascista. La lotta all'antisemitismo non è necessaria perché gli ebrei sono 'buoni'. È necessaria perché l'antisemitismo, come ogni razzismo, è una malattia profonda della nostra società"