MosaicoSettimana della scienza A Padova fino al 19 novembre spettacoli, visite ed eventi scientifici. In attesa del vincitore del Premio Galileo per la divulgazione
Sette giorni (e anche più) di eventi scientifici a Padova dal 13 al 19 novembre: è l’appuntamento con la Settimana della Scienza che propone anche quest’anno appuntamenti ed eventi per la città, per le scuole, per i più piccoli. Una settimana al cui centro c’è il Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica (premiazioni sabato 18 novembre) e che vede un prolungamento di attività ed eventi speciali fino al 24 di questo mese, grazie a una sorta di staffetta scientifico-divulgativa con Science4All (scuole.science4all.it) manifestazione promossa dall’Università di Padova e dedicata al pubblico delle scuole. Più in generale, la Settimana della Scienza comprende incontri e occasioni che mirano a stimolare la conoscenza scientifica, la ricerca, la divulgazione, e a fungere da orientamento scolastico e professionale per le giovani menti. Gli appuntamenti si svolgono in venticinque location diverse, tra cui Comune, Università, A Villafranca Padovana si riscoprono le storie di due importanti artisti del passato veneziano. È partita infatti “Serenissima, bellezza e arte”, rassegna di conferenze, concerti e visite guidate a tema, organizzata dal Comune, da novembre fino a gennaio. Il primo dei personaggi da far scoprire al grande pubblico è Matteo Bissoli (1712-1780), virtuoso dell’oboe che dalla natia Brescia si spostò a Padova esibendosi più volte nella basilica del Santo. A lui sono stati dedicati i primi due appuntamenti: una serata monografica giovedì 16 alle 20.30 nella sala polivalente di Villafranca con lo studioso Giuseppe Nalin, mentre domenica 19 musei, e al Centro culturale Altinate San Gaetano. Tra gli eventi previsti in settimana ci sono le presentazioni dei libri da parte degli autori non finalisti per il Premio Galileo (i finalisti sono invece indicati in calce). Tra questi, la fisica e traduttrice Eva Filoramo che giovedì 16 novembre alle 18 a palazzo Moroni presenta L’impossibile mappa del cervello. Cosa sappiamo dell’organo più misterioso del nostro corpo; nello stesso luogo sabato 18 novembre Marco Ciardi presenta il suo Benvenuti ad Atlantide. Passato e futuro di una città senza luogo, e Vincenzo Levizzani Piccolo manuale per cercatori di nuvole. Venerdì 17 novembre alle 16.30 in sala Rossini, Caffè Pedrocchi, viene decretato il vincitore del Premio Piccolo Galileo dedicato alla letteratura scientifica per l’infanzia, mentre alle 21.30 presso il Centro San Gaetano, il prof. Telmo Pievani tiene una lectio magistralis dal titolo “Tutti gli animali del mondo. Una storia di scienza a partire da Italo Calvino”. novembre dalle 15 in poi il tour in centro a Padova sui luoghi della sua vita e carriera artistica. La settimana successiva si approfondirà la figura di Rosalba Carriera, pittrice e ritrattista veneziana (1673-1757) tra le prime in Europa a intraprendere questa professione, interprete del periodo Rococò. La formula è la stessa: una conferenza in programma giovedì 23 alle 20.30 nella sala villafranchese, tenuta dalla storica dell’arte Valentina Casarotto, e una visita al museo di Cà Rezzonico domenica 26 novembre dalle 15 dove sono conservate molte opere della pittrice. Si proseguirà sabato 2 dicembre, alle 21 nella chiesa della frazione Sabato 18 novembre alle 11 nell’aula magna del Bo, premiazione del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica 2023. «Quest’anno i cinque volumi finalisti si concentrano sulle tematiche legate alla Terra, dal climate change al senso della scienza e della ricerca messe di fronte ai limiti del progresso», sottolinea Andrea Colasio, assessore alla cultura del Comune di Padova. I cinque finalisti del premio Galileo 2023 sono: Amedeo Balbi Su un altro pianeta, Rizzoli; Devis Bellucci Materiali per la vita, Bollati Boringhieri; Agnese Collino La malattia da 10 centesimi, Codice; Sara Moraca e Elisa Palazzi Siamo tutti Greta, Edizioni Dedalo; Danilo Zagaria In alto mare, add editore.
Domenica 19 novembre alle 10.30 al centro San Gaetano, appuntamento con lo spettacolo “Nollywood – Mai andare al cinema con un fisico” a cura di Luca Perri, e alle 18.30 “Zio Tore racconta la Scienza” con il ventriloquo Andrea Fratellini e Zio Tore (vincitore dell’8a edizione di Italia’s Got Talent). Alle 16.30 sempre di domenica 19 a palazzo Moroni, appuntamento per conoscere l’Istituto di ricerca pediatrica Città della Speranza con il prof. Eugenio Baraldi. Alle 17 invece, in piazzetta Pedrocchi, “Energheia”, show per conoscere meglio l’energia che ci circonda e trasformarla da una forma all’altra. In occasione della Settimana della Scienza sono visitabili anche molti musei: dal bunker di palazzo Santo Stefano all’Orto botanico, dal Museo di scienze archeologiche a quello di geografia, dal Museo sulla fisica Giovanni Poleni a quello di macchine Enrico Bernardi. Tutti gli appuntamenti e le modalità di prenotazione sono consultabili sul sito premiogalileo.eu/ la-settimana-della-scienza o scrivendo una mail a galileo@gruppo pleiadi.it
Domenica 19 novembre è possibile conoscere di più della cultura e della storia ebraica grazie all’iniziativa “Compra un libro ed entri gratis”: dalle 10 alle 18 chi acquista almeno uno dei libri di cultura giudaica in esposizione (testi nuovi a metà prezzo), non paga il biglietto di ingresso al Museo della Padova ebraica (via Delle Piazze, 26) e alla vicina sinagoga di via san Martino e Solferino. Info e prenotazioni: museo@padovaebraica.it e tel. 049-661267.
