MosaicoA Padova il 28 maggio 2024 alle ore 9.30 presso l' Accademia Galileiana - Sala del Guariento e a Udine il 29 maggio 2024, alle ore 9.30 presso l'Università degli studi - Palazzo Antonini Aula Gusmani
Antonio Daniele nei suoi due mandati di presidenza nel segno dell’impegno culturale, morale e civile, ha aperto le porte dell’Accademia ponendola al servizio della Città. Dopo l’introduzione a cura della professoressa Giovanna Zaniolo, attuale presidente dell’Accademia Galileiana, il convegno sarà animato dagli interventi dei più cari amici e collaboratori al fine di ripercorrere le esperienze di studio e di vita del compianto studioso.
Gregorio Piaia, professore emerito di Storia della Filosofia nell’Università di Padova e Vicepresidente dell’Accademia, con il suo intervento dal titolo Antonio Daniele Presidente dell’Accademia Galileiana, tratteggerà il profilo umano dell’ex presidente ricordando la sua humanitas e il suo forte impegno etico oltre che intellettuale. A seguire Ivano Paccagnella, professore emerito di Storia della lingua italiana all’Università di Padova, interverrà con Antonio Daniele: l’uomo e lo studioso.
Lorenzo Renzi, professore di Filologia romanza all’Università di Padova, con il giovane Antonio Daniele a Vienna rievocherà gli anni che Antonio Daniele ha passato a Vienna dal 1971 al 1975 subito dopo essere laureato in lettere a Padova. Con la prolusione del professore di Letteratura italiana dell’Università di Venezia Gino Belloni dal titolo «La memoria innamorata» si ricorderà come la figura del Petrarca sia stato un punto di approdo e di ritorno fisso per Daniele e come si sia inserito fra le sue varie ricerche dal medioevo all’età moderna. La mattinata si concluderà con l’intervento di Antonio Rigon, già professore di Storia Medievale nell’Università di Padova con Un ricordo di Antonio tra Padova, Monselice e Asiago.
Il convegno in memoria di Daniele riprenderà i lavori alle ore 15:00 con Mariella Magliani, già bibliotecaria della Biblioteca civica di Padova, con l’intervento La biblioteca di Antonio che restituirà la figura di Daniele come lettore curioso e appassionato. Donato Gallo, professore di Storia Medievale nell’Università di Padova proseguirà poi con Paralipomeni dondiani (in margine alle «Rime» di Giovanni Dondi dall’Orologio). Pier Mario Vescovo, professore ordinario di Discipline dello spettacolo presso l’Università di Venezia, interverrà con Antonio Daniele, la lingua e la “materia” di Ruzante (dieci anni dopo) tracciando un breve quadro nella storia complessiva che riguarda l’attenzione per Angelo Beolco e in particolare per l’edizione delle sue opere. Luciano Morbiato, già docente nella cattedra di Storia delle Tradizioni Popolari all’Università di Padova, con La viatara nella marenza del Piovego: sulla poesia in dialetto di Antonio Daniele, farà emergere l’attenzione di Antonio Daniele per la poesia in dialetto padovano arcaico. Gianfelice Peron, già professore di Filologia Romanza nell’Università di Padova con «Come l’abito feriale». Antonio Daniele studioso di poesia dialettale nel Novecento, dedicherà il suo intervento al contributo critico che lo studioso ha dedicato all’impiego del dialetto nell’opera di alcuni degli scrittori da lui studiati.
