MosaicoIl Coro di Torreglia, diretto dal maestro Fabio Bacelle, sabato 5 ottobre al teatro La Perla di Torreglia, festeggia 50 anni di vita con il concerto “Viaggio nella musica…”: non solo musica ma anche meditazioni e coreografie a tema
Si festeggia un compleanno speciale, sabato 5 ottobre alle 21 al teatro La Perla di Torreglia. Uno di quei compleanni che, guardando indietro negli anni, raccontano una storia fatta di fede, di persone, soprattutto della gioia di trasmettere il messaggio cristiano in un modo che si discosta un po’ dalla tradizione, per esprimere una vivacità e un entusiasmo rimasti invariati nel tempo. Tanti auguri, allora, al coro parrocchiale di Torreglia, costituitosi cinquant’anni fa su iniziativa di un gruppetto di giovani che decisero di seguire l’onda dei complessi musicali cosmopoliti che stavano nascendo in quegli anni, come il Gen Rosso e il Gen Verde. «La peculiarità del nostro coro è stata la scelta, fin dall’inizio, di produrre musica sincopata, con l’introduzione di chitarre, sintetizzatori e batteria» precisa il direttore Fabio Bacelle. Tuttavia, la produzione canora del coro non si è limitata al servizio liturgico, ma, nel corso degli anni, si è contraddistinta in numerosi avvenimenti importanti realizzando concerti musicali e recital per celebrare momenti particolarmente significativi per la vita religiosa e della comunità. «Questa capacità di mettersi in gioco e reinventarsi in diverse occasioni è frutto della paziente formazione che abbiamo ricevuto da don Giuseppe Sinigaglia fin dal nostro esordio – spiega ancora Bacelle – Ricordo, per esempio, lo spettacolo del 1982. Eravamo una quarantina di giovani che, in occasione dell’anno francescano, si sono cimentati in un recital che riscosse ampi consensi sia in paese, sia nei comuni limitrofi». La ricerca costante di un nuovo repertorio, ispirato anche da nuovi autori e dai gruppi che hanno aderito al coro nel corso degli anni, ha prodotto nuovi modi di esprimersi, fino all’ideazione di un nuovo progetto, nato dopo la pandemia, dal titolo “Voce del nostro canto”, una proposta di forme nuove, ma ugualmente coinvolgenti, di raccontare il messaggio di Cristo in forme sempre originali e coinvolgenti. E poi c’è il concerto, dal titolo “Viaggio nella musica…”, che viene proposto per i cinquant’anni, diretto da Fabio Bacelle e accompagnato dalla voce narrante di Michele Silvestrin, che propone canti di carattere religioso accompagnati da meditazioni e coreografie a tema. Le offerte raccolte sabato 5 sono devolute ad Aias, Associazione italiana assistenza spastici, sezione di Padova.
Non è solo una festa di compleanno. È un’occasione per dimostrare, oltre che per sperimentare, ancora una volta, come avere la capacità di scegliere il canale comunicativo più adatto, magari un po’ alternativo, talvolta lievemente audace, ma sempre fedele al proprio stile vivace e sincopato, contribuisca a trasmettere il messaggio cristiano raggiungendo, attraverso la musica, un pubblico sempre più ampio e variegato. Perché le note e la voce sono strumenti universali in grado di parlare a tutti, indipendentemente dall’età e dalla conoscenza della musica stessa. La serata è ad ingresso libero.
Roberta Zanon
