MosaicoCollaborazione fra MediCinema, Disney Italia e la fondazione “La miglior vita possibile”: i film, un valido supporto psicologico per i piccoli pazienti
Topolino e i protagonisti delle grandi storie Disney hanno trovato una nuova casa a Padova, dove portare energia, magia e divertimento senza tempo. È stato infatti inaugurato lo scorso 26 novembre presso l’Hospice Pediatrico del Veneto il nuovo cinema mobile, grazie al quale i piccoli degenti potranno vivere grandi avventure a fianco dei loro beniamini. A portare tra le corsie questa esperienza sono stati MediCinema – organizzazione operativa dal 2013 e la prima in Italia ad utilizzare il cinema e l’arte a scopo curativo – e Disney Italia, che hanno potuto godere nella città del Santo della collaborazione garantita dalla fondazione “La miglior vita possibile”, che promuove e sostiene lo studio, la sensibilizzazione e l’avanzamento scientifico sul miglioramento delle condizioni di salute e di vita dei bambini sottoposti a cure palliative. «Il nostro obiettivo è quello di far vivere ai giovani pazienti una vita il più possibile normale e serena, nonostante la malattia – ricorda il professor Giuseppe Zaccaria, presidente dell’ente patavino –Per questo abbiamo già collaborato proficuamente in passato con MediCinema nell’esperimento ArDire, arte per dire, nel quale sono stati coinvolti tecnici dei media e psicologi, oltre naturalmente ad una decina di bambini che, attraverso la realizzazione di prodotti artistici, hanno potuto esprimere la loro personalità manifestando contemporaneamente la capacità di lavorare assieme». Dopo questa esperienza per le due realtà è stato nuovamente tempo di unire le proprie forze e conoscenze – sempre all’interno del Centro regionale per le cure palliative e terapia del dolore pediatriche – proprio con l’introduzione della postazione cinematografica mobile, sulla scia di quanto presente all’interno del Policlinico Gemelli di Roma e dell’ospedale Niguarda di Milano. In questi poli sanitari sono state più di 40 mila le persone che hanno già assistito alle proiezioni in prima visione di oltre 2 mila film, che sono risultati non solo fonte di intrattenimento ma anche un valido supporto nell’assistenza psicologica dei pazienti. Tramite lo studio degli effetti di alcuni film appositamente scelti, MediCinema ha rilevato in queste sue sale come la cineterapia abbia portato negli spettatori un miglioramento psicofisico del 55 per cento, una riduzione dell’ansia pari al 30 per cento e un’inferiore percezione del dolore. Con questi risultati alle spalle, dunque, la sfida della struttura patavina ispirata al cinema di Main street Usa, nel californiano Disneyland Resort è particolarmente interessante e prossima all’entrata completa in funzione: «Siamo orientati ad un’esperienza legata alle attività quotidiane dell’Hospice con alcune giornate riservate alle proiezioni cinematografiche, anche in relazione all’affluenza dei degenti – continua il presidente della fondazione – Questa struttura mobile è un’attività che ci ha particolarmente soddisfatto, oltre ad essere importante soprattutto per il reparto e anche per gli operatori che qui lavorano». Per il futuro, il connubio con il mondo magico del cinema sembra destinato a rafforzarsi ancora più: «Stiamo pensando ad una nuova proposta congiunta con MediCinema incentrata sul doppiaggio di cartoni animati o di film – conclude il professor Zaccaria – Bambini e ragazzi saranno per l’occasione diretti da Marina Zangirolami, vedova del regista Carlo Mazzacurati».
È stato Oceania 2 a inaugurare il cinema mobile all’Hospice di Padova. In concomitanza al The space cinema di Limena, una proiezione speciale per sostenere i progetti di Cineterapia rivolti ai giovani pazienti.
Riccardo Rocca
