Mosaico“Racconti di pietra: voci dai cimiteri ebraici di Padova” è il podacast che dà vita a storie e personaggi attraverso una narrazione originale e coinvolgente
Un viaggio tra storia, cultura e spiritualità attraverso le voci del passato: è questo il cuore dei podcast del ciclo “Racconti di pietra”, un progetto presentato ufficialmente al pubblico il primo dicembre presso il cimitero ebraico di via Wiel, 24 a Padova. L’iniziativa, che richiama l’intensità narrativa di un’Antologia di Spoon River” ebraica, porta alla luce le vite e le storie di maestri rabbini, cabalisti e figure illustri della comunità ebraica di Padova nel corso dei secoli. Attraverso una narrazione originale, i personaggi prendono voce per raccontare memorie, aneddoti e riflessioni personali, intrecciando passato e presente in un percorso emozionante e coinvolgente. Il podcast, presentato dal giornalista David Parenzo, è frutto di un lavoro accurato e appassionato e offre agli ascoltatori l’opportunità di scoprire le radici storiche e spirituali della comunità ebraica di Padova, promuovendo la conservazione e la valorizzazione di un patrimonio culturale inestimabile. Semplicemente puntando il proprio cellulare sul Qr-code presente su alcune tombe selezionate, sarà d’ora in poi possibile conoscere alcuni dei personaggi più interessanti della storia dell’ebraismo padovano e non solo, direttamente attraverso la “loro” voce (prestata per l’occasione da attori professionisti). Come il celebre talmudista Meir Katzenellenbogen (1482–1565), rabbino e studioso originario di Praga a lungo leader della comunità ebraica di Padova e della Repubblica di Venezia, ancora oggi apprezzato per la sua saggezza e umiltà tanto che la sua tomba è oggetto di costante omaggio da parte di studiosi e rabbini provenienti da tutto il mondo. O come Abraham Catalan (1595-1642), medico laureato nello Studium Patavinum e alchimista, che si distinse durante la peste del 1630-31 per le attività scientifiche e umanitarie. Istituito nel 1384, il cimitero ebraico che affaccia su via Wiel è uno dei quattro ancora esistenti in città, accanto a quelli di via Campagnola, via Canal e via Sorio (l’unico ancora in uso). Chiamati “Case della vita” o dei viventi (Beth ha-Chaim), i cimiteri sono un luogo essenziale per la storia e l’identità ebraica, e tramite iniziative come questa si offrono anche come luogo di incontro e di scambio con altre fedi e con la società civile. Luoghi suggestivi, pieni di storia e spiritualità, sono visitabili su prenotazione seguendo le istruzioni presenti su www.museopadovaebraica. com (oppure tramite i seguenti contatti: museo@padovaebraica.it, tel. 049-661267). Domenica 8 dalle 10 alle 18 è in programma anche una giornata speciale dedicata ai libri sull’ebraismo: con l’acquisto di un kilo di libri, c’è la possibilità do effettuare una visita gratuita al museo e alla Sinagoga.
