Fatti
Manifestazioni in Albania: mons. Meta (vescovi), “giusto il diritto di protestare, ma no alla violenza”
“Un’espressione di malcontento generale verso l’operato del governo in questi anni. Viene subito dopo la protesta degli universitari, che hanno dato un duro colpo al governo tanto da obbligare il primo ministro a fare alcuni cambiamenti nell’esecutivo tra cui il ministro dell’Istruzione e quello degli Affari esteri”.