Ultrà Juve arrestati: don De Marco (Cei), “malavita si infila come zizzania dove c’è possibilità di potere e di corruzione”

Il legame tra tifo e malavita, come sembra emergere dall’inchiesta della Procura di Torino che ha portato all’arresto di 12 capi ultrà della Juve accusati di ricattare la società per avere biglietti agevolati e gestire così il bagarinaggio, “è sicuramente un campanello di allarme che dovrebbe invitarci a guardare con sguardo profetico lo sport e i modi di viverlo. La malavita si infila come zizzania lì dove c’è possibilità di potere e di corruzione”.