Hong Kong. Padre Ceruti (Pime): “Questo Natale in molte case la luce sarà spenta”

“Il sentimento più diffuso che si respira in questi giorni ad Hong Kong è la mancanza di speranza per il futuro". È padre Paolo Ceruti, missionario del Pime, a descrivere il clima che si vive in queste ore in città. Si sono da poco chiusi i seggi delle elezioni indette per il rinnovo del Consiglio legislativo (LegCo), il parlamentino di Hong Kong, l’ex colonia britannica destinata a tornare sotto la sovranità cinese. Attestati di “patriottismo” imposti a tutti i candidati e diminuzione dei seggi a suffragio universale: queste le regole del “nuovo” sistema elettorale imposto da Pechino. Più di 4,5 milioni di abitanti erano chiamati alle urne ma alla fine hanno risposto solo 1,35 milioni di persone, facendo segnare una percentuale di partecipazione al minimo storico del 30,2%