La città di Kiev è circondata: tutto il Paese è sotto assedio

Il racconto degli scontri e dei bombardamenti vissuti dalla stazione centrale della metropolitana di Kiev diventata un rifugio anti-aereo. La città è completamente vuota. Non si vede più nessuno per le strade. La stragrande maggioranza si è diretta verso la parte occidentale del Paese, a Leopoli. Ma non c’è scampo da nessuna parte. “Tutta la vita di un Paese sembra andare in fumo”, racconta al Sir il gesuita Andriy Zelinskyy. Molto criticata la decisione di non escludere, per il momento, la Russia dal sistema di pagamenti internazionale Swift. “Dei valori si può parlare tanto a livello globale ma purtroppo stanno vincendo gli interessi a scapito delle vite umane”