Ucraina: chiese trasformate in rifugi e magazzini, è il popolo della solidarietà a fianco di sfollati, donne e bambini

È il popolo della solidarietà. Mentre sul fronte si combatte e sulle città cadono le bombe, mentre la tregua è saltata e l’avvio dei corridoi umanitari è stato rimandato, loro – volontari, operatori, suore e religiosi – non cessano di lavorare, prendendosi cura delle persone in cerca di un rifugio, distribuendo cibo e soprattutto medicinali, assistendo gli sfollati e aiutando donne e bambini ad evacuare dalle città più pericolose. Nel suo ultimo Report, Caritas Spes Ucraina fa sapere di aver assistito nell’ultimo periodo più di 2.465 persone, tra cui più di 830 bambini.