La guerra vista in Moldavia. Mons. Cosa (vescovo Chisinau): “Raccogliamo paura e lacrime ma ci saremo fino alla fine”

Il numero dei rifugiati che arrivano in Moldavia, cresce di giorno in giorno. A Chisinau, si guarda con attenzione alla situazione ad Odessa, città a pochi chilometri dalla capitale della Moldavia, dove si teme che da un momento all’altro possa essere attaccata. “Ci stiamo quindi preparando ad accogliere masse di gente che parte da lì e viene qui da noi”. È il vescovo di Chisinau, mons. Cosa, a fare al Sir il punto della situazione