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Thiene. Nasce l’emporio solidale
Thiene Si chiamerà Olmo e sarà inaugurato lunedì 12 dicembre. È il frutto della sinergia tra le parrocchie e i Comuni di tutto il vicariato
FattiThiene Si chiamerà Olmo e sarà inaugurato lunedì 12 dicembre. È il frutto della sinergia tra le parrocchie e i Comuni di tutto il vicariato
Si chiamerà Olmo, avrà sede nei locali ex Ulss del Nordera e sarà l’emporio solidale di Thiene. Dalla sua inaugurazione, in programma nella mattinata di lunedì 12 dicembre, promette di diventare un punto di riferimento per decine di famiglie in difficoltà, che fanno i conti ogni giorno con l’erosione della loro capacità di far fronte alle spese a causa dell’emergenza energetica e dell’inflazione galoppante. L’Olmo nasce dopo un percorso condiviso che unisce tutto il vicariato: i gruppi Caritas delle 17 parrocchie, ma anche tutte le sei Amministrazioni comunali, oltre alla Croce rossa e ad altre realtà del volontariato locale. La gestione operativa sarà affidata alla cooperativa Verlata i cui operatori e utenti stanno finendo in questi giorni di sistemare la merce sugli scaffali. «L’emporio nasce in un momento particolarmente critico dal punto di vista sociale – commenta l’assessore ai servizi sociali di Thiene Anna Maria Savio – Purtroppo le famiglie fragili sono destinate a crescere, anche nuclei monoreddito che con dignità hanno retto finora oggi faticano a far fronte al pagamento di bollette e affitto. Per questo l’Olmo, nome scelto dalle Caritas, rappresenta un segno di speranza». Del progetto si parla da tre anni, oggi le condizioni sono mature per il passo decisivo. L’anima dell’emporio saranno i 60 volontari Caritas, che trasferiranno nei locali di via Rasa anche il Centro d’ascolto vicariale. La cifra fondamentale è la rete, tra enti pubblici, volontariato, parrocchie e sostenitori che a vario livello hanno reso possibile l’avvio dell’esperienza, in particolare la fondazione Only the Brave (Otb) che ha stanziato cifre significative.«All’Olmo troveranno posto anche il servizio counselling, un Caf per Isee e 730 gratuiti e lo sportello lavoro in convenzione con un’agenzia interinale – spiega Christian Sassaro, operatore della Verlata e fondatore dell’associazione “Da spreco a risorsa” che nel 2021 è riuscita a raccogliere 2.200 tonnellate di eccedenze alimentari e rimetterle in circolo – Proprio la pluralità di servizi, garantiti da volontari di espressioni differenti, fanno capire quanto questa esperienza che si apre sia innovativa. Le famiglie avranno una tessera magnetica con un quantitativo mensile di punti. Potranno scegliere ciò di cui hanno bisogno fino a esaurimento punti, ma con un tetto per i singoli prodotti e un minimo di punti da spendere in frutta e verdura per un’alimentazione sana». Dal punto di vista parrocchiale,giungere alla decisione di unire i servizi non è stato semplice, come ammette don Augusto Busin, delegato vicariale della Caritas: «Di fronte al nuovo è normale avere paura di perdere qualcosa di valore per la comunità. Oggi tuttavia abbiamo aderito a un’operazione che ci apre al territorio, che vede gli enti locali uniti e già oggi conta su una sessantina di volontari. Sono certo che questa esperienza ci farà crescere».
La sinergia tra realtà diverse e la dignità di chi si rivolgerà all’Olmo. Sono questi i due focus alla base del progetto dell’Emporio solidale di Thiene. «Non deve essere il luogo in cui ricevere l’aiuto alimentare – puntualizza l’assessore Savio – ma deve essere un luogo che accoglie. Unire le forze non è semplice oggi nemmeno per i Comuni con bilanci risicati. Eppure oggi, se non si opera in rete il rischio di rimanere inefficaci è altissimo». L’Olmo sarà accreditato nelle Rete regionale degli empori.