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Migranti. Pene più severe per gli scafisti, ampliamento dei Cpr, ingressi per lavoro: il nuovo dl discusso a Cutro
Fino a trent’anni di carcere per il nuovo reato in caso di morte durante un naufragio. I Cpr potranno essere aperti anche in deroga alle norme di legge. Schiavone (Asgi): “Norme prive di senso, non si distingue tra scafisti e trafficanti”. Miraglia (Arci): “Scafisti capro espiatorio, spesso sono gli stessi migranti costretti a mettersi alla guida”