Fatti
Albignasego. La famiglia al centro dei progetti
Albignasego 1,2 milioni di euro risparmiati e che non pesano nei portafogli dei nuclei familiari. Stanziamenti per nidi, sportelli di dialogo e spazi di ascolto genitoriale
FattiAlbignasego 1,2 milioni di euro risparmiati e che non pesano nei portafogli dei nuclei familiari. Stanziamenti per nidi, sportelli di dialogo e spazi di ascolto genitoriale
Primo Comune padovano e secondo nel Veneto a essere ammesso nell’European Network of Family-friendly Municipalities, Albignasego conferma nel suo recente bilancio un forte impegno a favore delle politiche a sostegno delle famiglie, facendo risparmiare loro circa 1,2 milioni di euro. Con oltre undicimila nuclei familiari, l’amministrazione ha stanziato 460 mila euro per nidi e scuole dell’infanzia, 20 mila euro per il pre e post tempo, 360 mila euro per la mensa, 111 mila euro per il trasporto scolastico, 195 mila euro per i centri estivi e 66 mila euro per lo sport. Investimenti che mirano a ridurre quei costi che altrimenti graverebbero sulle famiglie. Una delle iniziative più rilevanti è lo Sportello famiglia online e fisico, che fornisce supporto e orientamento alle famiglie con figli fino a 16 anni: «Nell’ultimo anno si sono contati 371 accessi allo Sportello – spiega Anna Franco, assessore alla Famiglia – Stiamo lavorando affinché vengano ampliate le attività, integrandole con un punto informativo dedicato alle persone con disabilità e alle loro famiglie, per soddisfare l’esigenza delle persone fragili di avere un punto di contatto privilegiato e protetto, dove trovare informazioni sui servizi pubblici e privati a sostengo della disabilità». Anche nel 2024 saranno confermate le iniziative per i nuovi nuclei familiari, tra cui la consegna del kit di benvenuto e la “Festa degli alberi” per i nuovi nati. L’iniziativa “Benvenuti mamma e papà” si terrà a maggio per condividere informazioni sui servizi alla prima infanzia. Gli investimenti includono anche lo spazio ascolto per genitori presso le scuole dell’infanzia e la ludoteca Arcobalù, gestita con la parrocchia di Sant’Agostino, finanziati con 12 mila euro. Inoltre, nell’estate scorsa sono stati erogati contributi ai centri estivi per ridurre le rette di iscrizione e potenziare il supporto per bambini con disabilità, un impegno che l’amministrazione intende mantenere anche nel 2024.