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Ucraina: pioggia di missili e droni, Paese in black-out. Don Zheplinskyi: “Siamo feriti ma non distrutti”
Ieri “l'esercito russo ha lanciato il più grande attacco alle strutture energetiche ucraine dallo scorso anno. Nella notte sono stati lanciati oltre 60 droni Shahed e quasi 90 missili contro l'Ucraina. L’obiettivo finale non era più solo colpire la capitale Kyiv ma l’intero Paese, prendendo di mira le sue centrali elettriche. Vinnytsia, Ivano-Frankivsk, Leopoli, Zaporizhzhia, Odessa, Dnipro. Milioni di persone sono rimaste al buio senza fornitura di corrente e gas, soprattutto nella città di Kharkiv. La testimonianza da Kyiv del capo redattore del Dipartimento di comunicazione della Chiesa greco-cattolica ucraina